WTA RABAT

Sfuma la finale tutta italiana nel torneo international di Rabat che giunge oggi al suo atto conclusivo. Continua la sua marcia trionfale la “leonessa” Francesca Schiavone che, dopo il successo del mese scorso in Colombia a Bogotá, allunga la striscia di vittorie consecutive a 9 e raggiunge la finale del torneo marocchino dopo aver superato ieri l’americana di origine uzbeka Varvara Lepchenko.

Un match complicato e molto equilibrato nel quale Francesca ha avuto il merito di giocare meglio i punti importanti nelle fasi calde di entrambi i set.

Con un’invidiabile forma fisica, Francesca ha cercato di comandare con il suo dritto carico in top spin, lo scambio da fondocampo, verticalizzando poi con imprevedibili discese a rete.

In finale affronterà da sfavorita la russa Anastasia Pavlyuchenkova, testa di serie numero uno e numero 16 del mondo, che si è rivelata troppo più potente nella prima semifinale contro Sara Errani.

La romagnola, in svantaggio fin dall’inizio nel match, ha lottato quasi alla pari nel primo parziale ceduto solo al decimo gioco, ma nel secondo set la potenza della russa è stata debordante e Sara non è riuscita a trovare rimedio, andando in difficoltà fin dal servizio.

Con un netto 6-0 Pavlyuchenkova strappa il pass per la finale mentre Errani proverà a qualificarsi per il main draw di Madrid e tornerà in campo, in Spagna, già nella giornata di oggi. Francesca invece, che è sotto 3-4 nei precedenti con la russa, proverà a conquistare il nono titolo della carriera, il secondo dell’anno, in questa sua ultima stagione nel circuito.

RISULTATI SEMIFINALI

[1] Pavlyuchenkova b. Errani 6-4 6-0

[WC] Schiavone b. Lepchenko 7-5 6-4

WTA PRAGA

Sorprese nel torneo ceco, giunto alla terza edizione, da quando è stato reintrodotto due anni fa, e sempre conquistato da una giocatrice di casa. Però, dopo Karolina Pliskova e Lucie Safarova sfuma la chance per la favorita alla vigilia delle semifinali, Barbora Strycova che cede in tre set alla qualificata tedesca Mona Barthel, giustiziera nei quarti della nostra Camila Giorgi.

La tedesca si aggiudica l’incontro rimontando un set di svantaggio e salendo vertiginosamente di livello nel corso della partita con un tennis preciso e potente da fondocampo che ha costretto sulla difensiva l’avversaria, incapace di sporcare lo scambio con le sue variazioni ed improvvise discese a rete.

Le speranze della Repubblica Ceca sono tutte riposte in Kristyna Pliskova, la gemella “meno forte” della numero 3 del mondo Karolina, che si è sbarazzata in due agevoli set della lettone Jelena Ostapenko costretta agli straordinari visto che nella mattinata aveva dovuto concludere il suo incontro di quarti di finale contro la croata Konjuh, posticipato per l’oscurità.

Pliskova si è rivelata troppo potente con i colpi di inizio scambio, servizio e risposta, e le sue rotazioni mancine hanno continuamente messo in difficoltà la giovane lettone incapace di trovarvi una soluzione. La ceca andrà alla caccia del secondo titolo della carriera dopo quello di Tashkent dello scorso anno, mentre per la tedesca sarebbe il quarto dopo i successi di Hobart, Parigi e Bastad (1-1 i precedenti, l’ultimo quest’anno a Doha, vinto dalla ceca).

RISULTATI SEMIFINALI:

[Q] Barthel b. [3] Strycova 2-6 6-3 6-3

[WC] Pliskova b. Ostapenko 6-4 6-2

ATP ESTORIL

Avanzano tutti i favoriti tranne il numero due del tabellone, il rientrante Richard Gasquet. Il transalpino è stato sconfitto al tie break del terzo dal bombardiere sudafricano, ex top 10, Kevin Anderson che dopo aver dominato il primo parziale ha dovuto subire il ritorno di Gasquet.

L’epilogo più giusto al termine di un set combattuto ed equilibrato non poteva che essere il tie break, dove Anderson grazie soprattutto all’efficacia del suo servizio è riuscito ad avere la meglio.

Passano in semifinale tutte le altre teste di serie importanti rimaste, ovvero lo spagnolo Pablo Carreno Busta che si vendica sul connazionale Almagro nella riedizione della finale dello scorso anno e che troverà oggi un altro iberico, David Ferrer che ha lasciato le briciole a Harrison.

Nella tarda serata successo in rimonta per Giles Muller che si impone in tre set sul giapponese Daniel e sfiderà oggi, in un match tra grandi servitori, Anderson.

RISULTATI QUARTI DI FINALE

[1] Carreno Busta b. Almagro 6-2 6-4

[4,WC] Ferrer b. Harrison 6-4 6-0

[3] Muller b. Daniel 5-7 6-2 6-3

Anderson b. [2] Gasquet 6-2 3-6 7-6(4)

ATP ISTANBUL

Nessuna sorpresa anche nel 250 turco, al cui appello manca solo il numero 4 Paolo Lorenzi, eliminato all’esordio dallo sloveno Djere che ieri è stato costretto al ritiro contro il serbo Viktor Troicki, quinta testa di serie.

Avanzano senza grossi problemi i primi tre favoriti, il canadese Milos Raonic, numero 4 del mondo, che supera in due tie break l’australiano Tomic, il vincitore degli Us Open 2014 Marin Cilic che lascia solo due giochi al belga Darcis, e il campione uscente Diego Schwartzman che regola in due set il serbo Lajovic. 

Il programma delle semifinali sarà aperto da Cilic e Schwartzman che non si sono mai affrontati in carriera e a seguire scenderanno in campo Raonic e Troicki con il canadese che ha vinto 4 dei 5 precedenti compreso l’ultimo quest’anno a Miami in due set.

RISULTATI QUARTI DI FINALE

[1] Raonic b. [6] Tomic 7-6(4) 7-6(6)

[5] Troicki b. Djere 6-2 2-3 ritiro

[3] Schwartzman b. Lajovic 7-5 6-2

[2,WC] Cilic b. [8] Darcis 6-1 6-1

ATP MONACO

Due match estremamente combattuti e chiusi solo al tie break del terzo, hanno rallentato il programma di giornata sul campo centrale, costringendo gli organizzatori a sospendere per oscurità l’ultimo incontro tra Klizan e Chung sul 3-2 nel terzo in favore del sudcoreano, senza break.

In precedenza successo agevole per la testa di serie numero 2, lo spagnolo Roberto Bautista Agut che ha regolato in poco più di un’ora il qualificato tedesco Hanfmann e che in semifinale sfiderà il giovane Alexander Zverev che si è imposto su Struff in un derby equilibrato e combattuto, conquistato in rimonta grazie a due tie break.

Due tie break anche nel derby argentino tra Guido Pella, che ha eliminato nel turno precedente Fognini, e Horacio Zeballos protagonisti di una lotta serrata di quasi due ore e quaranta minuti di gioco, conclusasi solo per 7 punti a 3 al tie break del terzo in favore del più giovane dei due che oggi aspetta il vincente del quarto sospeso per oscurità.

RISULTATI QUARTI DI FINALE

[Q] Pella b. Zeballos 6-3 6-7(5) 7-6(3)

[3] Zverev b. [7] Struff 3-6 7-6(3) 7-6(5)

[2] Bautista Agut b. [Q] Hanfmann 6-3 6-3

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