Il mercoledì del Foro Italico si è aperto, sul Campo Centrale, con una nuova straordinaria impresa di Fabio Fognini che è approdato agli ottavi di finale grazie ad un inaspettato successo contro Dominic Thiem.
Il ligure, che aveva già emozionato un anno fa quando sconfisse l’allora numero uno del mondo Murray, ed aveva già impressionato nel suo esordio contro Monfils, si è superato vincendo contro uno dei giocatori più caldi del momento e sulla terra rossa.
Un anno fa, Thiem raggiunse le semifinali dopo l’eccellente scalpo su Nadal e pochi giorni fa, a Madrid, si era ripetuto vincendo sul maiorchino e raggiungendo poi la finale.
Ma a Roma, Fabio, quando vuole, sa trovare tutta l’ispirazione necessaria per ritrovare il suo migliore tennis che, sulla terra rossa, gli permette di realizzare incredibili imprese.
Tre set di battaglia serrata con Fognini che, però, nell’arco dell’intero terzo e decisivo parziale, è sembrato più in controllo del match, come se da un momento all’altro potesse conquistare la sfida in suo favore, e come è stato dal 3-3 quando ha inanellato tre giochi consecutivi per chiudere l’incontro.
Ora, Fognini sarà atteso dalla fatidica prova del nove in un match decisamente alla portata contro il tedesco Gojowczyk per provare a volare addirittura nei quarti di finale.
Esordio in scioltezza per Rafael Nadal che lascia appena un gioco al bosniaco Dzhumur e si qualifica per gli ottavi dove affronterà in un match super atteso il giovanissimo e talentuosissimo Denis Shapovalov che ha superato al terzo Haase.
Esce di scena all’esordio il bulgaro Grigor Dimitrov che cede in tre set, in una sfida per nulla semplice, di fronte al giapponese Kei Nishikori, ex top 10 e semifinalista qui nel 2016.
Vola invece agli ottavi di finale Novak Djokovic che travolge Basilashvili eccezionalmente sul campo Nicola Pietrangeli e sfiderà oggi Ramos per un posto nei quarti.
Esordio vincente anche per il campione in carica e recente trionfatore a Madrid Alexander Zverev che soffre solo nel primo set chiuso al dodicesimo gioco contro Matteo Berrettini, uscito comunque alla grande da questa esperienza.
Accede agli ottavi di finale anche Juan Martin del Potro che supera in due set il giovane greco Tsitsipas così come Marin Cilic che, nella prosecuzione della sfida interrotta la sera prima, si è imposto al tie break del terzo contro Harrison.
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