Grande sorpresa nella penultima giornata del Master 1000 di Shanghai che metteva in scena le due semifinali di uno degli ultimi grandi appuntamenti della stagione.

Dopo una settimana un po’ balbettante, nella quale ha saputo salvarsi più volte per il rotto della cuffia, Roger Federer non ha potuto nulla contro un Borna Coric praticamente perfetto nella semifinale di Shanghai.

(Fonte: Profilo Twitter Ufficiale ATP Tour)

Un duplice 6-4 che non lascia alcuna replica e che proietta Coric alla prima finale in un Master 1000 della carriera e, da lunedì, al suo best ranking almeno di numero 13.

Due break in totale, uno per set, in un match completamente dominato da Coric, perfetto al servizio, continuo con i colpi da fondo campo e straripante fisicamente contro un Federer, invece, davvero sottotono.

Per Coric si tratta del secondo successo contro lo svizzero in questa stagione dopo il trionfo nella finale di Halle e dopo essersi andato già vicino nel primo Master 1000 dell’anno ad Indian Wells.

Domani, nell’atto conclusivo del torneo, per provare a completare quella che sarebbe un’autentica impresa, Coric se la vedrà contro il giocatore del momento, Novak Djokovic.

Dopo aver conquistato Wimbledon, Cincinnati e New York negli ultimi tre mesi, il serbo torna in finale anche a Shanghai grazie al successo netto e convincente contro il numero quattro del seeding Alexander Zverev.

(Fonte: Profilo Twitter Ufficiale ATP Tour)

Il serbo, che dalla prossima settimana sarà numero due del mondo scavalcando Federer, ha travolto il più giovane avversario che nel corso del torneo aveva impressionato tanto da non aver perso nemmeno un parziale nei suoi precedenti incontri.

A Djokovic è bastata appena un’ora di gioco per vendicarsi della sconfitta nell’unico precedente tra i due, nella finale del Foro Italico dello scorso anno, e centrare un nuovo grande risultato in questa seconda parte di 2018.

Djokovic e Coric si affronteranno, domani, per la terza volta con il serbo che ha vinto tutti e due i precedenti incontri, entrambi sul rosso, l’ultimo quest’anno a Montecarlo, e che partirà favorito pure in questa finale dove però, il croato, non avrà davvero nulla da perdere.