Ha preso il via definitivamente oggi il Master 1000 di Madrid, quarto appuntamento stagionale di questo livello e secondo sulla terra rossa dopo quello di Montecarlo.
Uno dei match di primo turno più attesi della giornata era quello che metteva l’uno di fronte all’altro il serbo Novak Djokovic ed il giapponese Kei Nishikori entrambi al rientro in questo inizio di 2018 dopo una stagione condizionata da infortuni e lunghi stop.
Ad avere la meglio, un po’ a sorpresa, visto che Nishikori recentemente aveva raggiunto la finale a Montecarlo, è stato l’ex numero uno del mondo al termine di un match equilibrato a causa dei numerosi errori da parte di entrambi che Djokovic ha chiuso in due set.
Al secondo turno il tennista serbo affronterà il vincente della sfida tra il russo Medvedev ed il britannico Edmund in programma nella giornata di domani.
In apertura di sessione è uscito di scena la testa di serie numero quindici del torneo, il francese Lucas Pouille che ha ceduto nel derby al connazionale Benoit Paire in due set piuttosto rapidi e a senso unico.
Avanza al secondo turno il canadese Milos Raonic che supera in due set il qualificato argentino Kicker e si procura una sfida super interessante contro il bulgaro Grigor Dimitrov per quello che sarà l’esordio di quest’ultimo nel torneo.
Supera il primo turno anche l’argentino Diego Schwartzman che travolge il francese Mannarino in due set così come il serbo Dusan Lajovic che, a sorpresa, batte il russo Khachanov e si qualifica per il secondo turno.
Nella sessione serale, infine, Feliciano Lopez si aggiudica il derby tutto spagnolo contro il connazionale Andujar in due set e si qualifica per il secondo turno dove sfiderà l’argentino Schwartzman.
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