Si avvicinano alla conclusione i due tornei ATP 500 in programma questo weekend a Tokyo e a Pechino, in attesa del grande evento Master 1000 di Shanghai.
ATP PECHINO
Si è interrotta in semifinale, purtroppo, la corsa di Fabio Fognini nell’ATP 500 di Pechino, costretto al ritiro poco prima di scendere in campo per il suo match.
Il tennista ligure aveva accusato ieri, nel corso del match di quarti di finale, una distorsione alla caviglia ed oggi, nel riscaldamento mattutino pre match, ha avvertito ancora forte dolore.
Da qui la scelta di non scendere nemmeno in campo per la semifinale che lo avrebbe visto opposto alla testa di serie numero uno, l’argentino Juan Martin del Potro che vola così in finale riposato senza aver giocato.
Domani, per il titolo, del Potro affronterà il vincente della sfida della sessione serale tra il numero cinque del seeding Kyle Edmund ed il georgiano Nikolosz Basilashvili.
ATP TOKYO
Prosegue a gonfie vele il cammino del beniamino di casa Kei Nishikori nel suo torneo di Tokyo, già vinto in passato, e nel quale è ritornato in finale.
Il tennista nipponico ha gestito in due set la pratica Gasquet in un match equilibrato solo nel primo set, vinto al tie break, prima di dominare largamente nel secondo.
Domani, per la conquista del titolo e di punti importanti in vista delle ATP Finals di Londra, Nishikori se la vedrà con il russo Danil Medvedev.
Il giovane classe ’96, proveniente dalle qualificazioni, ha sconfitto in due set, con una grande performance, il NextGen canadese Denis Shapovalov.
Medvedev, protagonista di una buona stagione, andrà alla caccia del terzo titolo dell’anno e della carriera, mentre per Nishikori si tratterebbe del sigillo numero 12, ma solo il primo dal febbraio del 2016.
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