Due finali con un favorito ben preciso nei due eventi ATP a Pechino e a Tokyo in questo weekend, due vincitori a sorpresa, contro pronostico, nell’atto conclusivo. 

ATP 500 PECHINO

Nikoloz Basilashvili conquista il secondo titolo stagionale ma decisamente il più prestigioso della carriera nell’ATP 500 di Pechino.

(Fonte: Profilo Twitter Ufficiale ATP Tour)

Il tennista georgiano ha sconfitto in finale il grande favorito del seeding e della vigilia, il numero uno Juan Martin del Potro, e lo ha fatto con relativa facilità.

Due set a zero, un duplice 6-4 in poco più di un’ora e mezza di gioco, che ha portato in trionfo Basilashvili per la seconda volta quest’anno, nella stagione migliore della carriera.

Il tennista georgiano, con questo risultato, toccherà da quest’oggi anche il suo best ranking di numero 23 del mondo, facendo registrare un balzo di ben 11 posizioni, e sfondando così, per la prima volta in carriera, il muro dei primi trenta giocatori del mondo.

ATP 500 TOKYO

Successo un po’ a sorpresa, come detto, anche nell’altro evento ATP 500 in programma in questa penultima settimana di tournée asiatica prima del Master 1000 di Shanghai.

(Fonte: Profilo Twitter Ufficiale ATP Tour)

A trionfare nel torno giapponese è stato il russo Danil Medvedev, proveniente dalle qualificazioni e al terzo successo stagionale e della carriera.

Per la seconda volta quest’anno, Medvedev conquista un titolo partendo addirittura dal tabellone di qualificazione, ma questo successo a Tokyo è decisamente il più prestigioso della carriera fin qui.  

Anche perché la vittoria in finale è arrivata contro il grande favorito della vigilia, il padrone di casa Kei Nishikori, alla caccia della terza affermazione a Tokyo in carriera.

Con questo risultato. anche Medvedev ritoccherà il suo best ranking portandosi in posizione numero 22, un gradino sopra l’altro collega vincente, Basilashvili, e diventando così il numero uno di Russia.