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“Stavo firmando per l’Arsenal”: la sua carriera è cambiata completamente | Conferma clamorosa

Arsenal
Arsenal, super rimonta: da 0-2 a 2-2 nel derby di Londra contro il Chelsea – StadioSport.it

Conferma e retroscena clamoroso per chi è stato a un passo dal vestire la maglia dell’Arsenal, prima di cambiare probabilmente carriera.

Il pari nel derby contro il Chelsea, classifica alla mano, sono due punti persi per un Arsenal ora a pari punti con il Manchester City, ok 2-1 con il Brighton di De Zerbi. Guardiola doma i Gabbiani grazie all’uno-due confezionato dalla premiata ditta Julian Alvarez-Erling Haaland.

Il Brighton, comunque, non è crollato. Tutt’altro. Ha riaperto la sfida dell’Etihad grazie alla sua stella, l’ex Barcelona Ansu Fati. Nel finale il rosso ad Akanij non ha cambiato la sostanza di un incontro vinto da Pep, ma con tanto di applausi per De Zerbi.

Se la classifica dice che il derby di Stamford Bridge ha rallentato la corsa dell’Arsenal di Arteta, la sfida di Stamford si può leggere anche in un altro modo, forse più veritiero. Sì perché i Blues di Pochettino segnano due reti in 48 minuti, nel primo tempo con Palmer su rigore e in apertura di ripresa con n Mudryk on fire, dopo la sua prima rete con l’Ucraina.

Ma l’Arsenal non è lassù a contendere la Premier con il Manchester City per caso. Quando tutto lasciava presagire un derbi londinese tinto di Blues. Ecco la reazione dei Gunners, lanciata da Rice (il grande colpo estivo dell’Arsenal) e concretizzata da Trossard a sei minuti dalla fine.

Lo sliding doors del Pajarito

In quest’Arsenal ci sarebbe stato benissimo Fede Valverde, uno dei pupilli di Carlo Ancelotti al Real Madrid, uno dei migliori centrocampisti in circolazione. Il Real Madrid fu il primo a credere nelle qualità dell’uruguaiano, acquistandolo dal Penarol nell’estate del 2016 per una cifra vicina ai cinque milioni di euro.

La Casa Blanca lo fa crescere sotto la sua ala protettiva con un po’ di gavetta nel Castilla (la seconda squadra del Real Madrid) poi nel Deportivo La Coruña con cui esordisce in Liga, riportandolo a Chamartìn nella stagione 2018-2019, per farlo diventare uno dei volti nuovi del centrocampo madridista. Eppure la carriera del Pajarito (il Pappagallo, questo il soprannome di Valverde) poteva avere una strada differenza

Fede Valverde
Fede Valverde, suo il tiraccio per l’autorete di Meret che ha permesso al Real Madrid di vincere 3-2 a Napoli in Champions – StadioSport.it

Il retroscena: un Gunners mancato

È stato proprio il centrocampista tuttofare di Montevideo, classe 1998, a rivelare quello che è a tutti gli effetti uno Sliding Doors. “Sì è vero, se c’era una squadra con cui poteva firmare prima del Real Madrid, è stata l’Arsenal”.

Lo ha detto proprio il diretto interessato: Fede Valverde. Era il 2016, c’era ancora Arsene Wenger sulla panchina dei Gunners. Fu proprio il manager francese a non credere sul centrocampista uruguagio, a quei tempi nel Penarol. Il Real Madrid, invece, decise di investirci soldi. Molti di meno di quanto vale adesso: circa 110 milioni.