Risultato Spal-Milan 2-3, 38° giornata Serie A: non bastano gli ultimi tre punti a regalare ai rossoneri la Champions League, alla quale accedono Inter e Atalanta. Sarà dunque Europa League, tra gli infiniti rimpianti per l’aver gettato via un’infinità di punti ampiamente alla portata contro squadre modeste.

Ennesima gara inadeguata e sofferta per i rossoneri, che giocano bene solo per un tempo e, andati sul 2-0 con Calhanoiglu e Kessié, rischiano grosso a causa dei centri di Vicari e Fares. A metà ripresa Kessiè cala il tris dal dischetto, ma la vittoria, come detto, non basta. Sarà Europa League o, come pare, verrà barattata in cambio di un mercato senza eccessivi freni? Lo sapremo più avanti.

La sintesi di Spal-Milan 2-3, 38° giornata Serie A

Le prime occasioni per i rossoneri giungono già dopo soli cinque minuti: la prima, più nitida, è per Pietek, che si presenta davanti a Viviano e tira in diagonale trovando la pronta risposta del portiere, e la seconda pochi secondi dopo per Borini, che calcia fuori da posizione difficile e in equilibrio precario.

Al 10° è la volta di Calhanoglu e di una delle sue sventole da fuori, ma Viviano c’è. Al 12° ci riprova Piatek, ma di testa non trova la porta. La pressione rossonera è costante e al 17° vengono colti i frutti da Calhanoglu: Kessié scende sulla destra e scarica all’indietro per il turco, che trova la porta con una bella rasoiata dal limite. Al principio dell’azione, però, Donnarumma si fa male nell’atto di rinviare il pallone e viene rilevato da Reina.

Passano solo sei minuti e l’ivoriano si veste da goleador mettendo nel sette, in maniera alquanto prepotente, un pallone arrivato da un rimpallo e porta il Milan sul 2-0. La situazione sembra promettente, ma al 26° Abate abbatte un avversario e regala agli avversari una punizione che, calciata da Murgia, si trasforma nel gol spallino ad opera di Vicari, bravo a svettare sul suo marcatore e battere Reina.

Al 34° Piatek torna a duellare con Viviano, ma anche questa conclusione, un potente tiro sotto la traversa, viene sventata. Al 44° Calhanoglu sfiora la doppietta con un gran sinistro da fuori, ma la sua conclusione termina a lato di poco.

L’inizio di ripresa è da incubo per gli ospiti, che rischiano di essere raggiunti sul 2-2 da Fares, che sbaglia l’impatto su un cross dalla destra, ma poi vengono agguantati al 52′ dallo stesso algerino, che stacca perfettamente su un traversone dalla destra di Cionek e batte ancora Reina.

Per un bel pezzo di partita la Spal gioca meglio e mette più volte in crisi i rossoneri, ma né Valoti né Lazzari inquadrano la porta. Al primo attacco rossonero, però, arriva un rigore per atterramento ai danni di Piatek da parte di Cionek: la trasformazione è curata da Kessié, che spiazza completamente Viviano e al 65° riporta in vantaggio il Milan.

La restante mezz’ora è priva di emozioni, eccezion fatta per un’occasione sprecata da Floccari al 94°: si aspettano buone nuove da Reggio Emilia e Milano, ma non arrivano.

Video Gol Highlights di Spal-Milan 2-3, 38° giornata Serie A

Il tabellino di Spal-Milan 2-3, 38° giornata Serie A

Spal (3-5-2): Viviano; Cionek (76′ Floccari), Vicari, Bonifazi; Lazzari, Valoti (72′ Jankovic), Murgia (90′ Simic), Kurtic, Fares: Antenucci, Petagna. Allenatore: Semplici

Milan (4-3-3): Donnarumma (20′ Reina); Abate, Romagnoli, Musacchio, Rodriguez; Kessie, Bakayoko, Calhanoglu; Suso, Piatek, Borini (79′ Conti). Allenatore: Gattuso

Marcatori: 17′ Calhanoglu, 22′ e 65′ rig. Kessié, 27′ Vicari, 52′ Fares

Arbitro: Valeri

Ammoniti: Abate, Bonifazi, Cionek e Bakayoko