Preziosissima vittoria dell’Inter sul campo della SPAL: i neroazzurri centrano la quarta vittoria consecutiva in Serie A e salgono a quota 16 punti al terzo posto.

Tra i neroazzurri di Spalletti da evidenziare la prova di Icardi, autore di una doppietta decisiva, e di Handanovic, decisivo con le sue parate. Non brillantissima la difesa, con errori anche piuttosto gravi di Miranda. Male anche Keita.

Ai ferraresi di Semplici non basta il gol di Paloschi per portare a casa qualche punto ma resta la prestazione ottima di Lazzari, il migliore dei suoi, e la buona partita di altri come Schiattarella, Gomis, Felipe e Fares. Delude il capitano Antenucci.

SPAL (3-5-2): Gomis 6,5; Cionek 6, Djourou 6, Felipe 6,5; Lazzari 7, Valoti 5,5 (dal 34′ s.t. Everton Luiz s.v.), Schiattarella 6,5, Missiroli 6 (dal 38′ s.t. Moncini s.v.), Fares 6,5; Antenucci 4,5 (dal 21′ s.t. Paloschi 6,5), Petagna 5,5. Allenatore: Semplici 6,5.

Inter (4-2-3-1): Handanovic 7,5; Vrsaljko 5,5, Skriniar 6, Miranda 5, Asamoah 6; Vecino 6, Borja Valero 6 (dal 32′ s.t. Lautaro Martinez s.v.); Keita 5 (dal 21′ s.t. Politano 6), Nainggolan 6, Perisic 6; Icardi 7,5 (dal 36′ s.t. Gagliardini s.v.). Allenatore: Spalletti 7.

I migliori:

Icardi 7,5: doppietta importante per l’argentino che consente all’Inter di portare a casa tre punti pesanti. Partita non brillantissima, ancora non il miglior Icardi, ma quei due gol pesano tantissimo.

Handanovic 7,5: almeno tre parate decisive, incolpevole sul gol di Paloschi. In una giornata non di grande lucidità della difesa neroazzurra, è toccato al portierone sloveno metterci una pezza.

Lazzari 7: a tratti davvero immarcabile, bravo in entrambe le fasi. Grande corsa e qualità, sfiora anche il gol: Lazzari è uno degli esterni più interessanti di questo campionato.

I peggiori:

Antenucci 4,5: stavolta il capitano e simbolo della SPAL delude. Sbaglia il rigore e da lì gioca una partita inguardabile. Giustamente sostituito da Semplici che inserisce nel secondo tempo Paloschi.

Keita 5: sembra un pesce fuor d’acqua in questa Inter. Confusionario e disordinato, il simbolo della sua partita è l’incredibile errore davanti a Gomis che avrebbe potuto costare caro all’Inter.

Miranda 5: stavolta l’esperto centrale brasiliano stecca la prestazione. Concede un rigore ingenuo alla SPAL ed è spesso impreciso.