L’Inter non sa più vincere: due mesi senza i tre punti per gli uomini di Spalletti, fermati a Ferrara da un’ottima SPAL.
Ennesima partita terribile sul piano del gioco dei neroazzurri, a tratti surclassati dai ferraresi che forse avrebbero meritato anche i tre punti, guidati dal capitano Antenucci, migliore in campo, e ben organizzati da mister Semplici che indovina il cambio decisivo inserendo Alberto Paloschi. Partita ottima della difesa, guidata da Felipe, molto positivo anche l’esordio in A del promettente portiere Meret.
Tante risposte negative invece per Luciano Spalletti: ennesima bocciatura per Candreva, Icardi e Brozovic. Inesistente anche l’impatto di Eder, entrato nella ripresa. Si salva, come al solito, la coppia di centrali Miranda-Skriniar e Joao Cancelo, uno dei pochi propositivi in una squadra davvero senza idee.
SPAL-Inter 1-1
Marcatori: 48′ aut. Vicari (I), 90′ Paloschi (S)
SPAL (3-5-1-1): Meret 7; Cionek 6,5, Vicari 5,5 (dall’86’ Bonazzoli s.v.), Felipe 6,5; Lazzari 6, Schiattarella 6,5 (dal 75′ Paloschi 7), Viviani 6,5, Grassi 6, Mattiello 6 (dall’82’ F. Costa s.v.); Kurtic 6; Antenucci 7,5. A disposizione: Gomis, Marchegiani, Salamon, Vaisanen, Cremonesi, Dramé, Everton Luiz, Vitale, Floccari. Allenatore: Semplici 7,5.
Inter (4-2-3-1): Handanovic 5,5; Joao Cancelo 6,5, Skriniar 6,5, Miranda 6,5, D’Ambrosio 5,5; Vecino 5, Borja Valero 5,5 (dal 91′ Rafinha s.v.); Candreva 4 (dal 46′ Eder 4,5), Brozovic 4,5 (dall’86’ Gagliardini s.v.), Perisic 5,5; Icardi 4. A disposizione: Padelli, Berni, Lisandro Lopez, Ranocchia, Karamoh, Santon, Dalbert, Nagatomo, Pinamonti. Allenatore: Luciano Spalletti 5.
Arbitro: Giacomelli (Trieste).
Note: Ammoniti: Paloschi (S).
I migliori:
Antenucci 7,5: autore dell’assist per il gol di Paloschi e in generale di una gran partita, capace di tenere da solo in apprensione la difesa dell’Inter: Antenucci sta vivendo una seconda giovinezza. Dai suoi piedi, dalla sua grinta e dal suo esempio passerà la salvezza della SPAL.
Paloschi 7: entra e dopo pochi minuti sbaglia un gol a porta vuota in cui avrebbe potuto sfruttare meglio l’errore in uscita di Handanovic. Si riscatta con un gol da vero attaccante d’area che regala ai suoi un punto preziosissimo e che potrebbe cambiare anche la sua stagione.
Meret 7: ottimo esordio in A per il ventenne portiere scuola Udinese. Molto sicuro tra i pali e in uscita, deve arrendersi solo davanti al goffo autogol di Vicari.
I peggiori:
Candreva 4: confuso, impreciso, senza idee. Quarantacinque minuti di nulla, sostituito nell’intervallo.
Icardi 4: poco servito e supportato dai compagni, non c’è dubbio, ma anche le poche occasioni che gli capitano nelle ultime partite sono regolarmente sprecate dall’attaccante argentino che sta vivendo un periodo decisamente poco brillante. Un fantasma.
Eder 4,5: entra per dare una mano a Icardi, ma è quasi più impalpabile di lui. Troppo, troppo poco.
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