Sorteggio tutto sommato non malevolo per la Lazio di Simone Inzaghi per la fase a gironi della UEFA Europa League 2017/2018: biancocelesti inseriti nel gruppo K assieme al redivivo Nizza-eliminato dai playoff di Champions League proprio da un’italiana, il Napoli-allo Zulte Waregem e al Vitesse Arnhem.

Il Nizza di Lucien Favre è forse l’avversario più temibile per i laziali, una formazione con diversa gente di esperienza, come gli ex interisti Mario Balotelli e Wesley Sneijder-l’olandese appena arrivato e desideroso di rilanciare la sua carriera-oltre alla presenza in difesa del brasiliano Dante, ex Bayern Monaco. Una rosa di tutto rispetto quindi, non inganni la brillante eliminazione subita dal Napoli-vincente 2-0 in entrambi i match dei playoff di Champions-una formazione solida, rocciosa, e con un buon potenziale tecnico, ma che ha dimostrato di soffrire non poco il gioco palla a terra e le incursioni laterali, punto che la Lazio dovrebbe giocare a suo favore.

Sarà una sfida inedita per la Lazio, che prima d’ora ha affrontato 5 francesi, Olympique Marsiglia, Nantes, Lione, Lens, Auxerre. Non sarà inedita invece, ovviamente, per il Nizza, al quale il recentissimo ko contro il Napoli certamente brucia ancora.

Non dovrebbe costituire un grosso problema invece lo Zulte-Waregem di Francky Dury, club belga giovanissimo-fondato nel 2001-indi ancora inesperto-il suo palmares ad oggi comprende solo 2 coppe di Belgio-3° nella classifica finale della Pro-League 2016/2017-l’ultima edizione della massima serie belga. Nella sua rosa segnaliamo la presenza di una vecchia conoscenza del nostro calcio, Nicola Leali, giovane portiere in prestito dalla Juventus. Anche contro lo Zulte è una sfida inedita per i biancocelesti, che finora nella sua storia ha incrociato una sola formazione belga, l’Anderlecht-la squadra più scudettata del Belgio, ad oggi 34 titoli nazionali, attuale Campione in carica-laziali perdenti 1-0 all’andata in Belgio ma vincenti 2-1 al ritorno all’Olimpico, 2^ fase a gironi della Champions 2000/2001.

Per concludere il Vitesse, altro avversario con il dovuto rispetto non di prim’ordine, 5° nella classifica finale della ultima Eredivisie olandese, allenata da Henk Fraser, veterano del calcio dei Paesi Bassi-mai giocato ne allenato fuori dalla sua terra natìa. Un club che in 125 anni ha racimolato appena un solo trofeo nel suo palmares, la Coppa d’Olanda vinta di recente.

Anche questa sarà una sfida inedita per i biancocelesti, che finora nel loro cammino storico hanno incontrato solo 2 olandesi, Feyenoord-che sarà avversario del Napoli nel girone di Champions- e PSV.