La tredicesima giornata di campionato potrebbe passare alla storia come una giornata da ricordare perchè l’unico risultato “falsato” è quello di Crotone. Sullo 0-0, il Torino passa in vantaggio con Belotti ma la rete sarebbe da annullare perchè il Gallo è in fuorigioco. Errore evidente che spiana la strada al Torino, che subito dopo troverà anche il raddoppio. Visto che l’errore arbitrale arriva a dieci minuti dalla fine, possiamo dire che il risultato è stato ampiamente condizionato da questa svista.
Nelle altre gare, gli arbitri si sono comportati molto bene. Iniziamo dal derby, in cui i rossoneri hanno protestato su entrambi i gol dell’Inter. Sul primo gol, il Milan ha protestato per la rimessa laterale assegnata all’Inter ma l’ultimo tocco è stato proprio di Locatelli. Sul pareggio di Perisic al 92esimo, c’è sempre Locatelli a tenere in gioco il croato. Bravo Tagliavento in tutti e due i casi.
Ottimo anche l’arbitraggio di Rocchi in Atalanta–Roma, partita difficile da arbitrare anche per le condizioni del terreno di gioco. Ineccepibile il primo rigore per la Roma (mani di Toloi) e anche quello assegnato all’Atalanta nell’ultimo minuto di gioco. Non è mai facile assegnare un rigore nei minuti finali di una partita, Rocchi non ha mostrato esitazione e ha indicato il dischetto. Ingenuo Paredes a scalciare Gomez in area quando poteva limitarsi a contenerlo.
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