Sono ben undici i giocatori fermati dal Giudice sportivo dopo la 36° giornata, tutti per un solo turno: il difensore del Pescara Crescenzi e il centrocampista della Salernitana Popescu, sono gli unici espulsi di questo turno, il primo per “doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario” e il secondo “per comportamento non regolamentare in campo e per avere, al 28° del secondo tempo, durante un’azione di giuoco, nel tentativo di liberarsi, colpito con una gomitata al petto un calciatore della squadra avversaria“.

Gli altri nove squalificati erano diffidati e sono stati solamente ammoniti. Tra questi figura un altro giocatore della Salernitana, il centrocampista Odjer, fermato “per comportamento scorretto nei confronti di un avversario“, e i centrocampisti del Palermo Gnahoré e Jajalo, squalificati per le stesse motivazioni di Odjer.

Sempre “per comportamento scorretto nei confronti di un avversario“, osserveranno un turno di stop anche Mora (Spezia), Henderson (Bari), Colombatto (Perugia), Brighenti (Frosinone) e Pellizzer (Cittadella).

L’ultimo squalificato di questo turno, infine, è la punta avellinese Castaldo, stoppato “per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara” e multato per 1000 euro in quanto capitano della squadra.

Sul fronte societario, infine, è da segnalare la multa da 3000 euro inflitta al Venezia “per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, fatto esplodere nel proprio settore due petardi ed acceso un fumogeno“.