Sono undici i calciatori che sono stati fermati per una giornata dal Giudice sportivo e che, dunque, non potranno scendere in campo nel turno infrasettimanale in programma tra lunedì e martedì; insieme a loro sono stati stoppati anche tre allenatori.

Due di questi giocatori sono stati espulsi nel corso delle rispettive partite e si tratta del portiere del Foggia Agazzi, fermato “per avere commesso un intervento falloso su un avversario in possesso di una chiara occasione da rete” e del difensore del Pescara Campagnaro, sanzionato con il doppio giallo “per comportamento scorretto nei confronti di un avversario“.

Per quanto riguarda gli altri nove giocatori, sono stati squalificati quasi tutti “per comportamento scorretto nei confronti di un avversario“: sono De Luca (Entella), Garcia Tena (Cremonese), Favalli (Ternana), Ndoj (Brescia), Terzi e Giani (Spezia), Settembrini (Cittadella) e Veseli (Empoli).

Fermato per “per comportamento non regolamentare in campo“, invece, il centrocampista del Bari Petriccione.

Per quanto riguarda gli allenatori, a non poter sedere in panchina nel prossimo turno saranno in tre: Colantuono (Salernitana), “per avere, al 43° del secondo tempo, assunto un atteggiamento provocatorio nei confronti di un calciatore della squadra avversaria al quale rivolgeva epiteti insultanti“, Grosso (Bari) “per avere, al termine della gara, nel tunnel che adduce agli spogliatoi, assunto un atteggiamento provocatorio e irriguardoso nei confronti del Direttore di gara” e Tesser (Cremonese), “per avere, al 18° del secondo tempo, contestato platealmente una decisione arbitrale e per avere, all’atto dell’allontanamento, rivolto al Direttore di gara un’espressione ingiuriosa“.

Sul fronte delle ammende, infine, l’unica società sanzionata è il Cesena, punito con 1500 di multa “per avere ingiustificatamente causato il ritardato inizio della gara e inizio del secondo tempo di circa due minuti“.