“Appena” sei i calciatori stoppati dal Giudice sportivo al termine della 18° giornata del torneo cadetto: uno di questi, l’avellinese Emanuele Suagher, dovrà stare fermo per ben tre turni “per avere, all’8° del secondo tempo, con il pallone non a distanza di giuoco, colpito volontariamente con l’avambraccio la nuca di un calciatore avversario“.

Fermati per un solo turno, invece il bresciano Biagio Meccariello e il pescarese Luca Valzania, cacciati anzitempo “per essersi resi responsabili di un fallo grave di giuoco“.

Un turno di stop anche per un altro giocatore del Brescia, Daniele Gastaldello, già diffidato ed ammonito “per comportamento scorretto nei confronti di un avversario” così come il suo collega del Novara Andrea Mantovani, anch’egli diffidato e sanzionato con un giallo per lo stesso motivo. Stoppato anche il carpigiano Lorenzo Pasciuti, che dovrà osservare un turno di squalifica “per comportamento non regolamentare in campo“.

1500 euro di multa, infine, al novarese Federico Casarini, ammonito per proteste e punito con un’ammenda in quanto capitano, e 1000 allo spezzino Walter Lopez, sanzionato per simulazione.

Per quanto riguarda le società, anche questa settimana dobbiamo registrare l’arrivo delle solite ammende, comunque meno salate di altre volte ad eccezione del Bari, che dovrà sborsare 5000 euro “a titolo di responsabilità oggettiva, per per avere omesso di impedire, all’8° del secondo tempo, l’ingresso sul terreno di giuoco di un proprio tifoso che causava la momentanea sospensione della gara“.

Lo Spezia dovrà pagarne 1500 “per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, acceso alcuni bengala nel proprio settore” e Brescia e Salernitana dovranno sborsarne 1000 rispettivamente “per avere suoi sostenitori, al 1° del primo tempo, lanciato sul terreno di giuoco un fumogeno” e “per avere suoi sostenitori, al 49° del secondo tempo, lanciato sul terreno di giuoco un petardo“.