La prossima giornata di campionato potrebbe regalare il primo verdetto ufficiale, vale a dire la promozione in A dell’Empoli: i toscani, primi in graduatoria con 73 punti, potrebbero chiudere ogni discorso, compresa la vittoria del campionato, qualora battano il Frosinone, secondo classificato a quota 62, nello scontro diretto in programma lunedì 23 aprile.

Certo, non sarà facile espugnare il “Benito Stirpe“, ma la squadra di Andreazzoli è un’autentica macchina da guerra che non ha lasciato nemmeno le briciole alle concorrenti, che non hanno mai avuto la stessa costanza.

Adesso facciamo due calcoli: cosa deve fare l’Empoli per festeggiare la promozione con ben cinque giornate d’anticipo? Anzitutto, va battuto il Frosinone, e su questo non ci sono dubbi. Ma la sola vittoria non è sufficiente: è, infatti, necessario che Parma e Palermo, terze in classifica con 60 punti, non battano Carpi ed Avellino. Non è un’ipotesi facilmente realizzabile considerando le differenze tecniche e anche che si giocherà in casa delle squadre meglio piazzate, ma in Serie B nulla è scontato.

Qualora si verificassero due pareggi o due sconfitte di ducali e siciliani, e ottengano la vittoria in Ciociaria, i toscani andrebbero a +14 dal Frosinone e a +15 o +16 dalle altre due e potrebbero far partire la festa: considerando che, dopo questo turno, ne mancheranno solo altri cinque per terminare la stagione, infatti, l’Empoli sarebbe irraggiungibile grazie anche agli scontri diretti a favore e 15 punti di distanza sarebbero incolmabili.

Ad ogni modo, è inutile fare calcoli, poiché sarebbe impossibile perdere la A: anche se l’Empoli crollasse all’improvviso, sembra difficile che Frosinone, Palermo e Parma possano intaccare lo sbalorditivo vantaggio che i toscani hanno accumulato grazie all’incredibile corsa fin qui fatta e ad una serie senza sconfitte che dura da addirittura 22 partite.