La Corte di appello della Figc, secondo grado della giustizia sportiva, ribalta la sentenza di primo grado e dà alla classifica un nuovo scossone: i siciliani, infatti, non sono più retrocessi in terza serie, ma subiscono una penalizzazione di 20 punti che li lascia comunque fuori dai playoff. A retrocedere è il Foggia, dunque, come decretato dal campo meno di venti giorni fa, mentre Venezia e Salernitana dovranno disputare i playout.

La discutibilissima sentenza di primo grado è stata così cestinata al pari della decisione, piuttosto ridicola e antisportiva, della Lega B di non far disputare i playout, una scelta che potrebbe costare il posto al presidente Balata.

Adesso toccherà alle altre parti in causa farsi sentire: da Venezia erano giunte proteste per la possibilità che i playout si disputassero con così grande ritardo, mentre il Foggia farà sicuramente reclamo per far tornare il Palermo in C e provare a salvarsi dalla retrocessione tramite playout contro i campani (arrivati a pari punti, i lagunari prevalgono sulla Salernitana per scontri diretti a favore e rimarrebbero fuori dal marasma); ovviamente Lotito non accetterebbe mai e preparerebbe un ulteriore ricorso.

La decisione più corretta appare quella di stasera, ma possiamo stare tranquilli quando si parla di certi personaggi? Ne parleremo dopo il terzo e ultimo grado.