Al termine dell’ultima giornata il Giudice sportivo ha squalificato nove giocatori, tutti per un turno. Le squadre maggiormente sanzionate sono Inter, Sassuolo ed Empoli, che dovranno fare a meno di due calciatori ciascuno: i meneghini perdono per la prima giornata del campionato venturo Keità e Perisic, il primo per doppia ammonizione “per comportamento scorretto nei confronti di un avversario e per comportamento non regolamentare in campo” e il secondo diffidato e ammonito “per comportamento scorretto nei confronti di un avversario“;

i toscani saranno senza Perucchini (espulso “per essere, al 51° del secondo tempo, entrato in campo per protestare“) e Pajac (ammonito “per comportamento scorretto nei confronti di un avversario“);

gli emiliani, infine, perdono per un turno Berardi e Magnanelli, entrambi espulsi rispettivamente “per aver tentato di rialzare da terra un avversario con veemenza e successivamente, dopo essere stato colpito da un leggero schiaffo sulla nuca da un tesserato avversario, reagito tentando di aggredirlo fisicamente” e per “doppia ammonizione per comportamento non regolamentare in campo e per proteste nei confronti degli ufficiali di gara“. I due neroverdi dovranno pagare anche 5000 e 1500 euro di multa.

Gli altri squalificati sono Bakayoko, Ilicic e De Paoli, tutti fermati “per comportamento scorretto nei confronti di un avversario“.

Per quanto riguarda le ammende, l’Atalanta è stata punita con 13000 euro complessivi di multa per l’ingresso in campo di Raimondi, collaboratore di Gasperini, che ha tirato lo schiaffo a Berardi innescando una rissa (anche Raimondi è stato multato per 12000 euro), e per un fumogeno lanciato dai tifosi, il Sassuolo è stato sanzionato per 12000 euro per l’ingresso in campo di un suo tesserato che ha colpito un tesserato avversario con un pugno (non si sa ancora chi sia) e, infine, 2000 euro alla Roma anche qui per il lancio di un fumogeno.