A Roma non si viveva da tempo un derby di campionato così importante: era l’aprile del 2001 e giallorossi e biancocelesti si giocavano lo scudetto insieme alla Juventus (alla fine a spuntarla furono gli uomini di Capello). Quest’anno in palio c’è l’accesso diretto alla Champions League, traguardo prestigioso e soprattutto remunerativo. La partita fra Lazio e Roma è però anche una sfida ad alto tasso di polemiche, dunque non poteva non far discutere la decisione della Lega Calcio di spostare il match a lunedì 25 maggio alle ore 18.

La Lega ha infatti deciso di accogliere la richiesta della Lazio di posticipare l’incontro per poterlo preparare al meglio vista la sua importanza; i biancocelesti hanno richiesto più tempo poiché impegnati mercoledì nella finale di Coppa Italia contro la Juventus. E poche ore fa è arrivata anche la richiesta del Napoli di spostare a lunedì pure il proprio incontro, in modo da garantire la contemporaneità ai match nei quali ci si gioca l’accesso Champions. Si attende una risposta da parte della Lega, che tuttavia dovrebbe essere positiva.

Dal punto di vista televisivo non cambia nulla: sia il derby che tutte le altre partite della 37esima giornata della serie A si potranno vedere in diretta su Mediaset Premium. Dopo il derby capitolino, dunque, anche la partita del Napoli, impegnato a Torino contro la Juventus, potrebbe giocarsi alle 18 di lunedì prossimo. E le ragioni di ordine pubblico – che da qualche anno a questa parte impediscono che il derby si giochi di notte – si estendono al di fuori dei confini dello stadio.

Il derby giocato nel pomeriggio di un giorno lavorativo, infatti, potrebbe causare qualche disagio alla città in fatto di viabilità, anche se il sindaco di Roma Marino si è detto tranquillo e per nulla preoccupato. Un disagio, intanto, già c’è almeno per la Lazio: la società di Lotito sarà costretta a rimborsare il costo del biglietto a coloro che non potranno prendere parte all’incontro e faranno apposita richiesta per avere indietro i soldi.