Tempo di verdetti. Con la Roma, in Champions League ci va l’Inter dopo la clamorosa remuntada ai danni della Lazio, squadra eternamente incompiuta. Quest’anno i biancocelesti sono stati a un passo da tutto: Coppa Italia, Europa League e qualificazione alla Champions. Nei momenti topici però sono mancati e ora dovranno riuscire a recuperare le forze e le energie.
Lazio e Milan giocheranno la prossima Europa League, l’Atalanta invece dovrà disputare il preliminare (essendo arrivata settima). Fuori dai giochi la Fiorentina, che perde clamorosamente sul campo del Milan e finisce il campionato nel peggiore dei modi (con due sconfitte).
Nessun miracolo sul fronte salvezza: il Crotone perde a Napoli e saluta la Serie A. Tanto rammarico per Zenga e i suoi giocatori, che in realtà hanno perso il treno per la salvezza nella scorsa gara in casa contro la Lazio. Un addio amaro e forse immeritato perché Zenga aveva rivitalizzato il Crotone e fino alla gara contro il Chievo (persa 2-1) era la candidata più papabile per la salvezza.
Tutte salve quindi. Chievo, Udinese, Cagliari e Spal tirano un respiro di sollievo e possono festeggiare la permanenza in Serie A. Da notare a Verona un episodio “increscioso” nei confronti di Pellissier: a risultato già acquisito, D’Anna non fa entrare Pellissier per la consueta “standing ovation” dopo 16 anni di onorata carriera fra le fila clivensi. I tifosi del Chievo non l’hanno presa bene, Sergione avrebbe meritato sicuramente di più…
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