Se ne va a gennaio: è stufo di Sarri | Stanno già lavorando al trasferimento

Un calciatore della rosa biancoceleste potrebbe andar via già nella prossima sessione di calciomercato invernale.
Juventus, Napoli, Roma, Lazio, a tratti anche il Milan. A parte l’Inter che veleggia senza problemi solitaria in testa alla classifica e ha vinto cinque partite su cinque in campionato, subendo una sola rete, tutte le altre big della nostra Serie A, chi più chi meno, sembrano avere dei problemi ed al momento non sembrano avere le carte in regola per poter competere con i nerazzurri.
Quella che sembra stare peggio, però, anche per l’attuale posizione in classifica, è la Lazio di Maurizio Sarri. Dopo la straordinaria ed a tratti sorprendente stagione scorsa, terminata con un bellissimo secondo posto ed il ritorno in Champions League, i biancocelesti sono stati protagonisti di un avvio traumatico.
Due sconfitte contro Lecce e Genoa nei primi due impegni stagionali, la vittoria di Napoli, che sembrava aver rimesso sulla giusta carreggiata la squadra, e poi un solo punto tra Juventus e Monza. In mezzo a queste ultime due sfide c’è stato il pari nell’esordio in Champions contro l’Atletico Madrid raggiunto con il gol di Provedel all’ultimo secondo.
Quattro punti in classifica in cinque giornate ed una sola vittoria stagionale. Se non si può parlare di crisi poco ci manca, con Sarri che deve trovare subito una soluzione per cominciare a far correre la sua squadra e farla correre seriamente, senza più stop improvvisi e ripetuti.
Lazio, la difficoltà di inserimento dei nuovi
Uno dei problemi che il tecnico toscano sta riscontrando in questo inizio di stagione è l’inserimento dei nuovi. Kamada, Rovella, Luca Pellegrini, Isaksen, Castellanos e Guendozi, infatti, non riescono ancora ad incidere e a rispondere per bene ai dettami tecnici del proprio allenatore.
Sarri non è mai stato velocissimo ad inserire i nuovi acquisti, ma in questa stagione, con i tanti impegni ravvicinati e l’addio pesante in estate di Milinkovic Savic, non può permettersi di non avere una rosa ampia che possa dargli le risposte che lui si aspetta.

Lazio, addio a gennaio? Ecco di chi si tratta
Al momento, però, uno dei problemi principali dell’allenatore biancoceleste arriva anche dalla cattiva condizione di tanti vecchi del gruppo. Immobile e Zaccagli sono sottotono, la difesa non dà le giuste risposte e garanzie, mentre lo spagnolo Pedro non riesce più a trovare lo spazio che ha avuto nelle ultime due stagioni in cui è stato uno dei perni fondamentali della squadra anche partendo dalla panchina.
Solo cinque spezzoni di partita per un totale di appena 78′ per l’ex Campione del Mondo e d’Europa. Una miseria per l’esperto attaccante spagnolo che sta pensando di cambiare aria già a gennaio. Su di lui ci sarebbe il Tenerife e a confermarlo è stato proprio il presidente del club che ha ammesso il dialogo diretto con Pedro.