Dopo esser stato il più veloce nelle libere, Jonathan Rea si conferma anche in qualifica, conquistando la Superpole nel Gran Premio di Thailandia 2017. A Buriram, infatti, il pilota della Kawasaki ha fermato il cronometro sul tempo di 1:32.957, unico a scendere sotto il muro dell’1:33. Il primo inseguitore è il compagno di box, Tom Sykes, staccato di +0.235. La prima fila è completata da Marco Melandri, che fa il possibile ma rimedia un distacco di +0.500.

Seconda Superpole stagionale su due per Jonathan Rea che, come a Phillip Island, anche a Buriram, in Gara-1, scatterà dalla pole (foto da: worldsbk.com)

Sessione complicata per l’altro ducatista, Chaz Davies. Caduto ad inizio sessione, il pilota inglese deve accontentarsi della 5° posizione (+0.604), stretto a sandwich in seconda fila dalle due Yamaha YZF R1, con Alex Lowes 4° (+0.572) e Michael van der Mark 6° (+0.660). 

In terza fila, invece, troviamo le Aprilia di Eugene Laverty (7° a +0.664) e Lorenzo Savadori (9° a +1.250), con in mezzo la Ducati del team BARNI Racing dello spagnolo Xavi Forés (8° a +1.231). Quarta fila, invece, per la BMW Althea di Jordi Torres (10° a +1.295), per la MV Agusta di Leon Camier (11° a +1.568), che aveva ottenuto il miglior tempo nella Superpole 1, e l’altra BMW Althea di Markus Reiterberger (12° a +1.850).

Continua l’avvio molto difficoltoso delle Honda, che non riescono a superare la Superpole 1. Nicky Hayden partirà in quinta fila (14°), insieme a Randy Krummenacher (13°) e ad Alex De Angelis (15°); Stefan Bradl, a sua volta, scatterà dalla sesta fila (16°), insieme a Riccardo Russo (17°) e ad Ondrej Jezek (18°). Chiudono lo schieramento, in settima fila, Romàn Ramos (19°) ed Ayrton Badovini (20°).

Classifica e tempi della Superpole 2 del GP di Thailandia 2017, SBK (foto da: worldsbk.com)