Marco Melandri ha concluso Gara-1 ad Imola al 3° posto, ottenendo il 6° podio di manche della stagione. Un Melandri partito benissimo dalla seconda fila, ma che poi ha dovuto alzare bandiera bianca sia nei riguardi di Davies che nei riguardi di Rea, tenendo però a bada Sykes.

“Ieri di certo avrei firmato per un podio. Oggi, al contrario, sono un po’ dispiaciuto per non essere riuscito ad esprimermi al meglio“- spiega Melandri – “Ho avuto un po’ di problemi da stamattina, a causa dei quali ho faticato. Nei primi giri ho tentato di seguire Chaz, ma lui aveva davvero un altro passo e soprattutto aveva un paio di curve in cui faceva la differenza. Per seguirlo ho esagerato nell’usare le gomme e poi poco a poco mi sono ripreso con il calare della benzina“.

“Quando Rea mi ha passato non ho più potuto fare nulla. Non riuscivo a rispondere ed ero in difficoltà in tante accelerazioni e non riuscivo ad andare in pieno. Lui mi ha affiancato in frenata e mi ha superato” – ha continuato il ravennate – “Pensavo di poter lottare con le Kawasaki e sono certo che se riuscissi a sfruttare la moto al meglio potrei ottenere risultati migliori. Per la gara di domani dobbiamo risolvere il fatto che, nei cambi di marcia, la moto inizia a saltare molto e non riusciamo a sfruttare i cavalli che abbiamo a disposizione“.