Il Napoli vede sfuggire molto nuovi acquisti, per lo stesso identico motivo.
Infatti il presidente De Laurentiis prevede nei contratti stipulati con i calciatori una clausola particolare. Ovvero i diritti d’immagine devono essere gestiti dalla stessa società partenopea.
Nel corso degli anni vi sono stati parecchi rifiuti proprio per questo motivo. Il Napoli è attento ai risparmi e quello dei diritti d’immagine rappresenta un esborso non da poco. Il vero vantaggio, comunque, non deriva da un arricchimento immediato, ma bensì da un risparmio sulle tassazioni. Sono una voce piuttosto importante nel bilancio di una società.
Così, durante le ultime trattative con due calciatori, uno è il tedesco Leno, l’altro è l’uruguaiano Torreira, non ci sono stati gli estremi per un accordo.
Pare essersi un po’ allentata la spinta dei partenopei alla ricerca di quegli elementi in grado di fargli fare il definitivo salto di qualità. Si è già detto, come, la panchina partenopea non fosse così lunga. Un problema da sempre riscontrato dal tecnico Sarri, al quale De Laurentiis ha risposto con sicurezza ed una punta di critica. Alcuni giocatori hanno sempre avuto la panchina, nonostante si fossero dimostrati validi per la squadra. Basta citare Zielinski, Rog, Diawara, un terzetto niente male che avrebbe meritato più spazio in gruppo.
Così, per aumentare la qualità tecnica della rosa, il presidente ha pensato ad un altro innesto. Un giovane di sicuro avvenire, militante nel campionato spagnolo, precisamente nel Siviglia. Il suo nome è Clement Langlet, ricopre il ruolo di difensore centrale, molto bravo tatticamente e dal piede sinistro notevole.
La sua tecnica e le sue qualità generali non sono passate inosservate. Infatti il Barcellona si è subito fiondato per cercare di prelevarlo dalla squadra andalusa. Il Napoli ha sempre il solito problema, quello dei diritti d’immagine che sta bloccando gran parte delle operazioni in entrata.
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