La Roma torna a meno uno in classifica. E’ questo il responso della ricchissima 17^ giornata di campionato che ha visto i giallorossi vincere tra le polemiche sul campo dell’Udinese con il discusso gol di Astori e la Juve pareggiare meritatamente contro l’Inter nel posticipo delle 21. Al di là degli episodi (il gol a dir la verità sembra essere regolare, qualche dubbio invece sull’intervento di Emanuelson su Konè in area di rigore) la Roma ha meritato i tre punti per la solita capacità di gestire magistralmente il pallone, il quasi 60% di possesso palla lo testimonia, e per l’evidente numero di occasioni sprecate nel finale di secondo tempo.
Come al solito però la squadra di Garcia tende sempre a complicarsi la vita con le proprie mani e rischiare di essere beffata per abbassare troppo il ritmo e non chiudere prima le partite. E’ un difetto che alla lunga potrebbe costare caro ai capitolini non soltanto in campionato ma anche in Europa League, competizione dove si può e si deve cercare di arrivare fino in fondo.
Segnali positivi poi sono arrivati dai singoli: Strootman si avvia pian piano verso la forma migliore riprendendosi lentamente il suo posto da inamovibile a centrocampo, Iturbe lascia intravedere qualche sprazzo di talento e l’assenza di Gervinho da questo punto di vista è un bene per lui perchè dovrà per forza di cose responsabilizzarlo, Astori ha fatto capire che merita assolutamente il riscatto a fine stagione perchè difensore di sicuro affidamento. Ottima poi la prova di De Rossi, autentico gladiatore davanti alla difesa e fondamentale nello sbrogliare alcune situazioni pericolose in area evitando anche di prendere un giallo che gli avrebbe fatto saltare il derby.
Già il derby; la Roma ha tutto il tempo necessario per preparare bene la gara ma servirà una squadra più attenta e più cattiva di quella vista al Friuli. Il ritmo del palleggio dovrà per forza di cose essere più veloce per evitare il pressing alto dei biancocelesti, già ammirato nell’impeccabile affermazione contro la Sampdoria. La velocità e la forza fisica degli attaccanti laziali, Felipe Anderson e Djordjevic su tutti, sono una minaccia per la difesa che deve per forza di cose recuperare il miglior Maicon, ieri uscito malconcio dal campo e rilevato da Torosidis.
Chiudiamo poi con il capitolo Destro: ieri l’attaccante è stato per l’ennesima volta escluso da Garcia e non ha neppure fatto il suo ingresso a partita in corso. E’ chiaro che i rapporti con l’allenatore e con la squadra non sono così idilliaci ma nonostante ciò Garcia si è opposto alla sua cessione a gennaio. Sarà fondamentale allora reinserirlo pian piano nei meccanismi della squadra e poi magari salutarsi con buona pace di tutti a fine stagione.
Dario Camerota
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Migliori Bookmakers AAMS
Sito scommesse | Caratteristiche | Bonus | Vai al sito |
---|---|---|---|
![]() | 10€ Bonus Scommesse al Deposito | Bonus Scommesse fino a 215€ | Vai al sito |
![]() | Bonus 15€ Gratis alla Registrazione | Bonus 100% fino a 300€ sul primo deposito | Vai al sito |
![]() | Fino al 300% Bonus Multipla Scommesse | Bonus Fino a 1000€ | Vai al sito |
![]() | 100% Bonus Casinò fino a 500€ | Bonus Scommesse 5€ | Vai al sito |