I brutti timori della vigilia sono stati confermati: nuova rottura dei legamenti del ginocchio sinistro per Alessandro Florenzi. Stagione finita per lui, che rientrerà in campo tra 5 mesi.

Non c’è pace per Alessandro Florenzi, il terzino della Roma che si accingeva, dopo uno stop di quasi 4 mesi, a rientrare in campo in un momento cruciale per la sua squadra. Il ginocchio sinistro, lo stesso operato ad ottobre dopo Sassuolo-Roma, ha fatto nuovamente crac durante un allenamento con la Primavera di Alberto De Rossi.

Alessandro Florenzi arriva a Villa Stuart ©Bartoletti

A confermare la temuta diagnosi – dopo i primi esami di martedì in una clinica dell’Eur – la risonanza effettuata questa mattina alle 10 a Villa Stuart, dove il giocatore è arrivato accompagnato dalla moglie Ilenia, il padre, il fratello, il fisioterapista personale e il medico della Roma, guidando la sua auto e camminando senza stampelle. Dopo la temuta diagnosi non si è perso tempo in casa Roma e lo sfortunato calciatore è stato sottoposto nuovamente ad intervento chirurgico dal Prof. Paolo Mariani, terminato alle 14.30 e perfettamente riuscito.

COMUNICATO UFFICIALE – Ecco il comunicato ufficiale della Roma apparso sul profilo Twitter poco dopo le 15: “Alessandro Florenzi è stato sottoposto oggi ad intervento chirurgico di revisione artroscopica che ha confermato la rottura traumatica del neo-legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Il trapianto chirurgico è stato dunque sostituito con il tendine rotuleo del ginocchio destro. L’atleta osserverà alcuni giorni di degenza e dalla prossima settimana comincerà il percorso terapeutico stabilito con prognosi di mesi 5“.

TUTTI CON ALE – Il popolo del web si è stretto tutto, al di là dei colori del tifo, intorno allo sfortunato calciatore con tantissimi messaggi di sostegno e di incoraggiamento. Messaggi che saranno sicuramente accolti con tanta speranza dallo stesso Florenzi, un ragazzo che ha sempre dimostrato grande tenacia e forza d’animo, confermandosi col tempo un campione prima ancora che in campo, fuori dal terreno di gioco. Gli auguri e l’in bocca al lupo più grande vanno dunque a lui “prima al ragazzo e poi al calciatore” come affermato dal suo amico fraterno Daniele De Rossi.