Home » Roma, addio per Mourinho e Dybala?

La loro delusione per la mancata vittoria in Europa League è come una ferita profonda nel cuore. Non soltanto per ragioni calcistiche e di contratto. Josè Mourinho e Paulo Dybala, infatti, a più riprese hanno dichiarato il loro amore per la Roma al di là dei risultati sul campo.

Ora, però, per ambedue potrebbe essere il momento di voltare pagina. Lo special one, già alla vigilia della finale con il Siviglia, aveva risposto alla domanda sul suo futuro con il suo consueto modo istrionico che ha fatto imparare ad amarlo o detestarlo senza mezze misure: “addio alla Roma dopo la finale? Chiedetelo a Mendilibar (allenatore del Siviglia, ndr) , è lui senza contratto”. Ma, al di là delle battute, il tecnico portoghese starebbe facendo una riflessione sul proprio futuro. Pur non avendo mai fatto mistero di stare benone a Roma.

Dybala ha con i giallorossi un legame ancora più granitico. Ha infatti sempre dichiarato che “giocare per la Roma è un onore”. Ma anch’egli, dopo l’infausto esito della finale di Istanbul, ha dato vita a una riflessione sul suo futuro. Il “dove volete che vada? Resta alla Roma” con cui il direttore sportivo Mauro Leo aveva liquidato la questione circa un mese fa non sembra più così certo. Ma le continue dichiarazioni d’amore che il giocatore fa alla società farebbero propendere per una permanenza.

La delusione per la sconfitta con il Siviglia sarà tale per Mourinho e Dybala da convincerli a scrivere un nuovo capitolo della nuova biografia calcistica? Tutto è possibile. Ma una semplice per quanto amara sconfitta sembra motivo assai fragile per interrompere un legame non soltanto calcistico ma umano.