La sintesi, il risultato e i marcatori di Bologna-Avellino e Vicenza Pescara

BOLOGNA-Avellino 2-3 / 7′ Trotta (A), 15′ Acquafresca (B), 45′ Trotta (A), 51′ Cacia (B), 85′ Kone (A) / – I sogni dell’Avellino si infrangono sulla traversa di Castaldo e sul regolamento dei playoff che premia, a parità di gol segnati, la squadra meglio posizionata in classifica. In questo caso la spunta dunque il Bologna che al Dall’Ara, dopo la vittoria per 1-0 in terra campana, esce sconfitto al termine di novanta minuti palpitanti e arricchiti da ben 5 gol. Già al 7′ i padroni di casa capiscono che non sarà una passeggiata quando gli irpini passano in vantaggio con un bell’anticipo di Trotta sul primo palo in seguito ad un preciso cross di Zito sulla corsia mancina. Il pari rossoblù arriva intorno al 20′ con Acquafresca il quale, perfettamente imbeccato in profondità da Krsticic, si allunga in scivolata e incrocia sul secondo palo siglando così il gol dell’1-1. Proprio allo scadere della prima frazione però l’Avellino si riporta avanti al termine di un’azione insistita: Visconti effettua un cross che attraversa tutta l’area di rigore, il pallone diventa poi buono per Regoli dall’altra parte che serve al centro Trotta, bravo a difendersi da Masina e a battere Da Costa con un preciso rasoterra. Una papera dell’estremo difensore campano Frattali però consente a Cacia di firmare il 2-2 con un tocco morbido dalla distanza dopo che il portiere aveva svirgolato il rinvio cercando di anticipare Sansone. Grandi emozioni poi negli ultimi minuti di match: all’85’ un grandissimo destro al volo di Kone si infila nel sette e ridà speranza agli ospiti che vanno vicinissimi poi al colpaccio nel recupero quando Castaldo, in seguito all’ottima sponda di Comi, controlla e calcia di prima intenzione ma il legno salva i felsinei che così approdano con qualche affanno in finale playoff.

Vicenza-PESCARA 2-2 /4′ aut. Sampirisi (P), 45′ Moretti (V), 65′ Bjarnason (P), 81′ Cocco (V)/ – Prosegue la favola del Pescara di Massimo Oddo che al Menti ottiene un pareggio fondamentale che gli permette di raggiungere il Bologna nella finale playoff per giocarsi l’approdo in Serie A. Il rigore di Memushaj non faceva dormire sonni troppo tranquilli ai biancoazzurri che però già al 4′ vedono spianarsi la strada verso il superamento del turno: sul cross al centro di Zampano infatti, Sampirisi è scomposto nella respinta e finisce per infilare il proprio portiere provocando il vantaggio ospite. Un’azione solitaria di Moretti culminata con un destro teso sul primo palo però consente al Vicenza di tornare in partita poco prima della fine del primo tempo. Il Pescara però ha qualcosa in più e lo dimostra al 65′ quando Politano pesca a meraviglia Bjarnason, perfetto nell’inserimento alle spalle di Sampirisi e nella finalizzazione. A nulla serve il mancino vincente di Cocco che a nove dal termine serve soltanto ad illudere il pubblico di fede biancorossa in una vittoria che invece non arriverà.

Dario Camerota