Ritorno Ottavi di finale Champions League 2016: risultati e marcatori di Atletico Madrid-PSV Eindhoven 0-0 (8-7 d.c.r) e Manchester City-Dynamo Kiev 0-0

RISULTATO FINALE Atletico Madrid-Psv Eindhoven 0-0 (8-7 d.c.r) / -/
SINTESI ATLETICO MADRID-PSV EINDHOVEN: Primo tempo molto tattico al Vicente Calderon con i padroni di casa non brillantissimi soprattutto nel pressing alto che contraddistingue la compagine di Simeone ormai da diversi anni. Il Psv si difende con cinque o addirittura sei uomini e impedisce ai Colchoneros di produrre un gioco soddisfacente: è un bel movimento di Koke dietro all’ultimo difensore olandese a mettere per la prima volta in difficoltà la difesa di Cocu con Zoet che deve compiere un autentico miracolo su Griezmann, di gran lunga il migliore dei suoi nei primi 45′. Gli ospiti si affacciano di tanto in tanto dalle parti dell’area di rigore avversaria senza mai affondare in maniera importante. Simeone intorno all’ora di gioco decide di gettare nella mischia ‘El Nino’ Torres passando al 4-3-3 che si era auspicato alla vigilia ma è il Psv che sfiora il gol del vantaggio con Locadia, bravo e sfortunato nel cogliere il palo dopo la fenomenale deviazione di Oblak. I madridisti aumentano il forcing nel finale ma lo stesso Torres non va oltre il palo esterno e pertanto si va ai supplementari. I 30 minuti dopo lo scadere del tempo regolamentare non regalano particolari emozioni, se non un tiro morbido di Guardado che fa tremare il pubblico di fede biancorossa. Dal dischetto entrambe le compagini sono assolutamente perfette fino all’errore decisivo di Narsingh il cui penalty si infrange sulla traversa. E’ poi Juanfran a decretare definitivamente il passaggio del turno dei Colchoneros. 

RISULTATO FINALE Manchester City-Dynamo Kiev 0-0 / – /
SINTESI MANCHESTER CITY-DYNAMO KIEV: Prima frazione di gioco caratterizzata dal doppio infortunio in casa City con Pellegrini costretto a sostituire i due difensori centrali, Kompany e Otamendi, rispettivamente con Mangala e Demichelis. Per il resto succede poco con gli inglesi in totale controllo del 3-1 ottenuto in Ucraina. Nella ripresa il City legittima la qualificazione con una seconda parte di tempo caratterizzata da diverse palle gol interessanti: la prima per il Kun Aguero in seguito ad un uno-due al limite dell’area con Yaya Tourè, la seconda, quella più nitida, con Jesus Navas il quale colpisce il palo in diagonale dopo una sanguinosa palla persa in mezzo al campo dalla Dinamo. Proprio allo scadere gli ucraini hanno la chance di sbloccare la gara, anche se il gol sarebbe servito solo per la gloria e non per la qualificazione: Hart nella circostanza è fondamentale nel respingere la conclusione a botta sicura di Gonzalez. Accede dunque ai quarti senza troppi patemi il City di Pellegrini.