Ribaltone a sorpresa: firma Walter Zenga | Ritorna da protagonista assoluto

La sosta non è solo il momento delle nazionali. Ma anche l’occasione per molti di club di cambiare. Avanti con un ribaltone.
Il time out della Serie A è da sempre l’occasione per indossare la maglia Azzurra, cantare l’inno a squarciagola l’inno di Mameli, sostenere l’Italia impegnata nelle Qualificazioni ad Euro 2024: sabato sera a Bari contro Malta, martedì prossimo, sempre alla 20.45 ma a Wembley contro l’Inghilterra capolista del girone.
Ma la sosta è anche l’occasione per molti club di pregare che nessuno dei tesserati venga colpito dai famigerati Virus UEFA e FIFA, in certi casi fare una bella analisi logica, per cambiare un trend negativo.
È successo tante volte, l’ultima addirittura quest’anno durante la prima sosta per le nazionali, quando l’Empoli, senza punti e gol fatti, ha dato il benservito a Paolo Zanetti riportando sulla panchina del Castellani Aurelio Andreazzoli.
Accade di nuovo anche durante la seconda sosta. Sia in Serie A sia addirittura tra i cadetti. In due occasioni. Tre cambi in tutto senza considerare la situazione di Rudi Garcia a Napoli, tutta da verificare.
Via Paulo Sousa, bentornato Superpippo
Iervolino ha sfruttato la sosta per cambiare il proprio allenatore visto il penultimo posto in classifica e lo zero alla voce vittorie stagionali in Serie A. “Non si continuano gli amori viziati – dice il numero uno dei campani – l’incontro di giugno tra Sousa e De Laurentiis ci ha disorientato”. Inzaghi si presenta così: “Avrei voluto riposarmi un po’ e non sapevo se questo calcio meritasse ancora la mia professionalità ed onestà – spiega Superpippo – poi è arrivata la Salernitana e se sono qui è perché credo nella salvezza”.
Tra i cadetti cambia anche il Bari. Che Michele Mignani non fosse più l’allenatore si sapeva. La sorpresa arriva dal suo sostituto, non Zaffaroni come pensavano in tanti, bensì Pasquale Marino: contratto fino a giugno, con opzione per la stagione successiva. Cambia anche il Lecco.

Walter Zenga e un ritorno (possibile) al futuro
Lariani a caccia del sostituto di Luciano Foschi, esonerato per i risultati negativi in questo scorcio di stagione: appena un punto in sei partite. Ebbene, ci sarebbe anche il nome di Walter Zenga tra quelli che potrebbero prendere posto come direttore tecnico.
Per il momento la squadra bluceleste è stata affidata ad Andrea Malgrati, vice di Foschi, ma sprovvisto però di patentino. Secondo il Corsera la scelta di mettergli accanto Zenga, attualmente d.t. del Persita Tangerang in Indonesia.