Marco Asensio non giocherà il match di stasera contro l’Apoel Nicosia a causa di un piccolo incidente capitatogli mentre si depilava: un pelo gli avrebbe provocato un’irritazione con conseguente comparsa di un foruncolo, probabilmente in un punto particolarmente fastidioso, se si considera che il giovane attaccante del Real Madrid non ha nemmeno preso parte all’ultimo allenamento.
Questa è la versione del quotidiano “Sport“. Un altro quotidiano, “AS“, parla, invece, di un problema ben più serio, cioè la puntura di una vespa, ma la depilazione sembra essere la motivazione reale.
Asensio dovrebbe recuperare in tempo per i prossimi impegni dei madrileni, non essendo un infortunio fisico o muscolare. Tuttavia, per quanto non invasivo, un foruncolo va trattato con la massima cura per evitare problemi più grossi.
Non è il primo infortunio strano nella storia del calcio: nel 2002 il portiere titolare della nazionale spagnola, Santiago Canizares, si ruppe i tendini del piede a causa di una boccia di dopobarba cadutagli dalle mani, e fu costretto a saltare la kermesse nippo-coreana e a far posto a Iker Casillas.
Sempre nello stesso anno, il brasiliano della Roma Emerson dovette rinunciare al torneo per una lussazione ad una spalla dovuta ad un infortunio mentre faceva il portiere in allenamento.
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