Con la tripletta segnata ieri sera all’Atletico Madrid, Cristiano Ronaldo raggiunge quota 18 reti e diventa il capocannoniere nella storia dei derby, sorpassando lo storico Di Stefano che si era fermato a quota 17, e staccando anche Santillana che si era fermato a quota 16.

Altro record dunque per l’asso portoghese che, anno dopo anno, supera limiti e raggiunge record stratosferici. 
Il primo goal è arrivato su calcio di punizione deviato in barriera da un disastroso Savic, il raddoppio con un implacabile calcio di rigore e la tripletta personale (che gli permette di agganciare Suarez e Messi a quota 8 gol) con una appoggio, sotto porta, dopo un grande assist di uno scatenato Bale che crea panico sulla fascia.

Una partita che dunque segna un altro traguardo nella incredibile carriera di CR7, che si appresta a ricevere il suo quarto Pallone d’Oro dopo aver vinto in estate Champions League ed Europeo.

Una prestazione da vero leader che consente al Real Madrid di staccare di 4 punti il Barcellona del rivale di sempre Messi e di allungare sui cugini dell’Atletico Madrid, portando a 9 i punti di distacco. 

Una risposta chiara e forte alle critiche della stampa spagnola ed alla campagna pro-Messi, attuata dai media catalani nelle settimane precedenti.