C’era solo da stabilire da che parte del tabellone andare e dopo le partite del pomeriggio la scelta non era semplicissima: arrivare primi, giocare l’ottavo di finale con il Giappone e correre il rischio di incontrare Argentina o Brasile nella strada verso la finale oppure arrivare secondi, giocare l’ottavo con la Colombia e giocarsi le proprie chance con outsider come Croazia e Svizzera? 

Difficile sapere se i calciatori hanno fatto questi ragionamenti in campo, l’unica certezza è che la sfida fra Belgio e Inghilterra è stata una partita vera decisa da un gioiello di Januzai, gioiello della Real Sociedad che ha disputato una partita splendida che lo avrà portato direttamente sul taccuino di qualche direttore sportivo. Una partita bellissima, vibrante e ricca di occasioni da gol che ha messo in mostra lo strapotere del Belgio, capace di mettere sotto l’Inghilterra anche con le seconde linee. 

Fonte immagine: Facebook

Il potenziale del Belgio è pazzesco, a livello di completezza di rosa è senza dubbio la squadra più forte del Mondiale. Forza, potenza, classe, velocità. I diavoli rossi fanno paura e si ha la sensazione che quest’anno sia davvero l’anno buono. I panchinari sono forti come i titolari e c’è una splendida armonia di gruppo che somiglia tanto a quella italiana del 2006. L’Inghilterra ha fatto la sua partita, si è mangiata qualche gol di troppo ma ha dimostrato di non essere una meteora. Si giocherà anche lei le sue chanche di arrivare in finale, con Kane in queste condizioni nulla è precluso.

La Tunisia, nell’altra partita, esce a testa alta dal Mondiale e sconfigge 2-1 Panama. Una bella soddisfazione, vincere una partita del Mondiale non è mai semplice ed è sempre una pagina di storia che vale la pena scrivere.