Se fino a qualche mese fa il futuro di Marco Verratti al Paris Saint-Germain era un qualcosa di certo, ora non è più così. Sarà la cocente eliminazione dalla Champions League per mano del Barcellona, o la complicata corsa al titolo in campionato, o anche le recenti voci di mercato sul suo conto, fatto sta che nel giro di qualche settimana dovrà essere trovata una soluzione che accontenti le parti. E al momento, i segnali sulla sua permanenza non sono affatto positivi. Le richieste del diretto interessato, sotto contratto fino al 30 giugno del 2021, sono chiare: aumento dell’ingaggio fino a sfondare il tetto dei 12 milioni di euro netti a stagioni, oppure sarà addio. Il suo agente, Donato Di Campli, avanzerà alla società le pretese economiche del suo assistito, solo allora sapremo se la fumata sarà bianca o nera.

Nel frattempo la Juventus monitora con attenzione la situazione. Un paio di mesi fa lo stesso Verratti dichiarò pubblicamente che, se avesse dovuto lasciare Parigi in estate, lo avrebbe fatto solo per andare al Barcellona. Oggi le cose sono radicalmente cambiate: i bianconeri sono cresciuti notevolmente dal punto di vista dell’appeal in campo internazionale e gli incassi derivanti dalla Champions potranno permettere loro di completare investimenti ben più corposi del previsto.

Per l’ad Marotta il club non si spingerà oltre gli 80-85 milioni come offerta per il cartellino. Se dovesse essere incassato il sì dei transalpini, la sensazione è che trovare l’intesa con il 24enne mediano della Nazionale sarà una pura formalità. Non resta che attendere il prossimo mese, dunque, per capire il futuro del giocatore.