La debacle contro il Barcellona non ha scalfito il fascino di Unay Emery, che continua ad essere il principale obiettivo di due squadre italiane: Milan e Roma. I rossoneri in realtà non avrebbero bisogno di cambiare allenatore, perché Montella sta facendo benissimo con una squadra tutto sommato mediocre rispetto alle più blasonate.

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La Roma invece potrebbe averne più bisogno, perché se è vero che Spalletti sta facendo una stagione più che positiva è pur vero che l’ambiente si è assuefatto alla “negatività” dell’allenatore, che dopo l’eliminazione contro il Lione si è interrogato sulla possibilità che la sua presenza possa portare sfortuna.

L’esigente popolo giallorosso ha bisogno di un allenatore vincente che non si aggrappi alla fortuna o alla fortuna. Nessuno vuole togliere i meriti a Spalletti, che ha ereditato una squadra a pezzi e l’ha tenuta ai vertici per due anni con una rosa forte ma senza ricambi. La sensazione però che per vincere serva un allenatore vincente come fu Fabio Capello, l’ultimo allenatore a vincere lo scudetto con i colori giallorossi.

Emery è un vincente e potrebbe trasmettere ai giocatori della Roma la determinazione necessaria per conquistare qualche trofeo. I tifosi giallorossi sperano che la “sfortuna” riguardi l’allenatore e non i colori giallorossi…