In dubbio il centrale colombiano, in attacco Palacio potrebbe affiancare Icardi ed Eder, Biabiany a contendergli il posto. Intanto rientra il caso Brozovic.
Dopo il brutto esordio casalingo contro gli israeliani dell’Hapoel Be’er Sheva, l’Inter ci riprova contro i cechi dello Sparta Praga, anche loro partiti male con una sconfitta pesante contro il Southampton.
Esclusi ovviamente Kondogbia, Gabigol, Joao Mario e Jovetic, non inseriti nella lista Uefa per le questioni relative al fair play finanziario, restano comunque tanti i dubbi per De Boer, a cominciare dalla difesa dove è in dubbio il recupero di Murillo: il colombiano ha saltato il match col Bologna pochi giorni fa e di sicuro non sarà al cento per cento, ma probabilmente sarà comunque lui ad affiancare Ranocchia. Turno di riposo per Santon e ancora fuori D’Ambrosio, probabile l’impiego di Ansaldi a destra e Nagatomo a sinistra. A centrocampo, Felipe Melo e Medel davanti alla difesa con Banega più avanzato e in attacco sicuro di un posto solo Icardi, mentre Eder e Palacio si giocheranno il posto con Candreva e Biabiany. Sarebbe una chance importante soprattutto per “El Trenza”, utilizzato col contagocce finora da De Boer, e per Biabiany, anche lui poco coinvolto nel nuovo progetto.
Intanto arriva una buona notizia anche da Brozovic: il croato si è scusato con l’allenatore e la squadra dopo l’insubordinazione post sconfitta contro l’Hapoel a cui era seguita la mancata convocazione per le partite contro la Juve e il Bologna e quindi il caso può dirsi rientrato, dopo due settimane di clima quasi da guerra fredda tra le parti che lasciava presagire ai più un possibile addio già a gennaio.
Le probabili formazioni:
SPARTA PRAGA (3-5-2): Koubek, Costa, Holek, Kadlec, Karavaev, Frydek, Sacek, Vacha, Sural, Julis, Kadlec. Allenatore: Zdenek Scasny
INTER (4-2-3-1): Handanovic, Ansaldi, Murillo, Ranocchia, Nagatomo, Felipe Melo, Medel, Banega, Eder, Palacio, Icardi. Allenatore: Frank De Boer
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