Primo disastro in Arabia Saudita: strappa il contratto e torna in Europa | Problemi gravissimi

Non è tutto oro quello che luccica: effetto boomerang in Arabia Saudita, in arrivo la prima rescissione di contratto di un big.
Otto giornate di campionato sono servite a confermare i macro pronostici della vigilia. Vero, ancora tanto equilibrio a guardare la classifica, con le prime sette divise appena da cinque punti. Ma nelle pieghe della graduatoria di inizio stagione il dato più lampante è un altro.
Comanda l’Al-Hilal di Neymar, subito all’altezza della sua fama al debutto nel campionato che in questo momento ha acquisito più rilevanza a livello globale, dopo che i club sauditi hanno saccheggiato a suon di petroldollari i principali campionati europei, per strappare giocatori già fatti in grado di elevare all’ennesima potenza il campionato arabo.
Al Hilal in testa fondamentalmente grazie al blitz nel derby ad alta quota con i campioni in carica dell’Al-Ittihad di un Benzema che non è quello degno dell’ultimo Pallone d’oro. A pari punti, in seconda posizione, c’è l’Al-Ahli di Roberto Fimino, volendo anche dell’ex giallorosso Roger Ibanes.
Praticamente sono le prime tre sono le società di proprietà del Fondo PIF, i padroni del Newcastle che a livello di portafoglio hanno dieci volte in più di Manchester City e Paris Saint Germain messi insieme, tanto per farsi un’idea.
Primo disastro in Arabia Saudita: Cristiano Ronaldo brilla di luce propria, l’Al-Nassr no
Presto per trarre conclusioni, ma all’appello, lassù nei piani alti della Saudi Pro League, manca la quarta squadra del fondo PIF, l’Al-Nassr. Paradossale che quest’anno i gol di Cristiano Ronaldo ci sono, eccome.
CR7 è il capocannoniere del campionato, eppure l’Al-Nassr è attualmente sesto, anche se a quattro punti dalla vetta. Il motivo è ascrivibile alle prime due giornate da zero punti, visto che da quel momento in poi l’Al-Nassr ha cambiato passo, con un ruolino di marcia da percorso netto nelle ultime quattro uscite.

Arabia Saudita, effetto boomerang: c’è chi s’è già stufato
Al di là della classifica, però, è scoppiato anche il primo caso, un malanno di stagione chiamato mal di pancia. Quello che ha colpito Jordan Henderson, storico capitano del Liverpool, un po’ centrocampista centrale, un po’ esterno destro o trequartista, uno dei migliori calciatori nati dopo il 1989 per l’autorevole periodico Don Balòn spagnolo.
Il centrocampista inglese, vice campione d’Europa nel 2021 con la maglia di Sua Maestà, potrebbe diventare il primo calciatore pronto a salutare l’Arabia. L’ex Reds, da sempre bandiera dei diritti civili, starebbe avendo gravissimi problemi in terra saudita e starebbe pensando a un possibile un ritorno in Europa già a gennaio.