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Premier League 2022-23: Manchester City campione d’Inghilterra

Davanti a tutte. Per la 9° volta nella sua storia. Il Manchester City ha ricevuto l’incoronazione di campione della Premier League.

Il Manchester City di Josep Guardiola ha sgretolato l’Everton con un netto 3-0 lo scorso 14 maggio e ha tracciato tra sè e l’Arsenal un solco di sette punti, ottantotto contro ottantuno.

Su trentasei partite, uno degli orgogli calcistici della città nota per il suo compato tessile se ne è aggiudicate 28. Per il resto sono arrivati quattro pareggi e sole quattro sconfitte. I gol realizzati sono stati finora 93 e ne hanno fatto il reparto offensivo più prolifico della Premier, quelli subiti trentuno e lo hanno reso la difesa meno perforata. Insomma, prima in tutto. E che, con numeri di questa portata, potesse portare a casa il titolo era cosa pressochè scontata.

Artefice di questa meravigliosa macchina da gol e punti è stato Josep Guardiola, Per per i tifosi, prima tecnico del Barcellona dal 2008 al 2012 con cui ha vinto tre campionati, due coppe nazionali, tre Supercoppe Spagnole, due Uefa Champions League , altrettante supercoppe Uefa e Coppe del Mondo per Club Fifa, poi del Bayern Monaco. Con i bavaresi, con i quali è stato tra 2013 e 2016, ha messo le mani su tre campionati tedeschi, due Coppe di Germania, una Supercoppa europea, una Coppa del Mondo per Club. La sua fama di vincente non si è smentita quando è giunto in terra d’Albione. Con la squadra inglese ha infatti vinto cinque campionati, una Fa cup, quattro League Cup e due Community Shield.

E non è un caso che il Globe Soccer Awards lo abbia nominato allenatore del secolo con i suoi 34 trofei conquistati in 15 anni che ne hanno fatto il quinto allenatore più titolato della storia alle spalle di Alex Ferguson (49, ironia della sorte dell’altra sponda calcistica di Manchester, lo United), Mircea Lucescu (37) e Jock Stein (35).

Ma naturalmente una vittoria non è figlia del solo allenatore. Lo è anche dei calciatori a sua disposizione e che egli ha saputo amalgamare ottimamente. Spiccano tra loro il norvegese Erling Haaland, in testa alla classifica marcatori con le sue 36 reti di cui sette su calcio di rigore, il centrocampista Philip Foden con dieci, Julian Alvarez con nove e Ilkay Gundogan con otto.

Questo, per il City, rappresenta il quinto scudetto ottenuto nelle ultime sei stagioni con la sola parentesi del Liverpool nella stagione 2019-20 e il terzo consecutivo.

La squadra di Guardiola spera ora di poter mettere la ciliegina sulla torta conquistando anche la Champions League alla cui finale è approdata grazie al netto 4-0 rifilato al Real Madrid al City of Manchester. Gundogan e compagni se la vedranno con l’Inter di Filippo Inzaghi il 10 giugno alle 21 all’Ataturk Olympic Stadium di Istanbul.