Pazzesco a Firenze: Commisso tratta con la Juventus | Cessione spaventosa

Giuntoli a Firenze per trattare con Commisso: Juventus in pressing sulla Viola a poche settimane dall’inizio del campionato.
Quasi usanza e tradizione pescare dalla Fiorentina. Nonostante una forte e storica rivalità tra i dei club, sono stati ben undici finora i trasferimenti dalla Viola alla Juventus nel Dopoguerra. Non pochi.
Il primo fu Sergio Cervato, terzino gigliato dal 1948 al 1959 che si trasferì in bianconero nell’estate del ’59. Nel suo biennio alla Juve mise in bacheca altri due scudetti e altrettante coccarde tricolori prima di decidere di chiudere la carriera alla Spal.
Quello più famoso riguarda senza dubbio Roberto Baggio, acquistato giovanissimo dalla Fiorentina nel 1985, un lustro dopo alla Juve tra mille polemiche e perfino una protesta popolare. In bianconero il Divin Codino ha alzato una Coppa Uefa, due scudetti, una Coppa Italia e soprattutto il Pallone d’Oro. Ma il legame con il suo vecchio club è rimasto intatto: indimenticabile la sua prima da ex, quando si rifiutò di calciare un rigore e uscendo dal campo raccolse una sciarpa viola lanciata dai tifosi. E ancora.
Quello di Moretti il primo del nuovo secolo. Dopo essere retrocesso con la Fiorentina, il difensore si trasferì nell’estate del 2002 alla Juve, con la quale accumulò solo 973’ complessivi prima di passare al Modena. E poi Chiellini, Bojnov e Felipe Melo, Neto, Bernardeschi, Chiesa. Vlahovic l’ultimo della lista.
Un identikit per Allegri
Il dodicesimo passaggio dalla Fiorentina alla Juventus potrebbe essere quello di Sofyan Amrabat, che avrebbe dovuto lasciare Firenze subito dopo un Mondiale da urlo, destinazione Barcelona, a gennaio prima del clamoroso dietrofront.
Sfumati Milinkovic Savic e Kessié, i primi della lista di Max Allegri prima dell’avvento degli arabi, Giuntoli e Manna avrebbero individuato nel centrocampista marocchino l’innesto tanto desiderato da Allegri. L’allenatore della Juventus ha richiesto un giocatore di quantità per il centrocampo bianconero, uno pronto a tappare i buchi e a distruggere il gioco avversario. Sulle tracce dell’ex Verona, però c’è anche il Manchester United.

La trattativa
Per questo la Fiorentina spara alto, vuole 25 milioni più bonus. Non pochi per le casse della Signora, che sta cedendo Zakaria al Monaco (prestito con obbligo di riscatto, operazione che sfiorerebbe i venti milioni di euro.
Molto dipenderà anche dall’eventuale scambio col Chelsea Lukaku-Vlahovic: l’inizio del campionato si avvicina, Allegri vuole garanzie, ma il mercato sostenibile è questo: prima bisogna cedere (non solo Zakaria), poi trattare con la Fiorentina per Amrabat.