Paralimpiadi Pechino 2022: Bertagnolli da urlo, è oro in supercombinata
Il finanziere trentino, assieme alla guida Andrea Ravelli, domina la prova di slalom ribaltando la classifica della manche di Super G che lo vedeva terzo. Argento Aigner, bronzo per i fratelli Simpson.
Il noto proverbio dice che il mattino abbia l’oro in bocca. In questo caso, si può dire che mai proverbio sia stato più azzeccato per definire la medaglia d’oro vinta da Giacomo Bertagnolli nella supercombinata paralimpica di Pechino.
Il ventitreenne originario di Cavalese (TN), guidato da Andrea Ravelli, ha dominato la prova grazie soprattutto ad una prova impeccabile in slalom, dove ha saputo rimontare dal terzo posto in Super G fino al gradino più ato del podio, rifilando distacchi abissali agli avversari.
Al secondo posto, infatti, si è piazzato l’austriaco Johannes Aigner (supportato dalla guida Matteo Fleischmann) ad oltre due secondi, mentre il gradino più basso del podio se lo sono presi i fratelli Simpson (a tre secondi dall’azzurro),confermandosi in un ottimo stato di forma dopo l’oro di ieri in Super G.
Per l’Italia si tratta della prima medaglia d’oro in questa paralimpiade, la seconda in assoluto in tre giorni di gare. Entrambe conquistate da un Bertagnolli straordinario, che già ieri aveva fatto vedere buoni segnali in Super G dopo aver sfiorato l’oro, chiudendo alle spalle dei sopra citati fratelli britannici.
Questo oro assume ancora più straordinarietà, se si pensa che, quattro anni fa, quando a causa di un’inforcata proprio nella manche di slalom, non riuscì a conquistare la medaglia in una delle sue discipline predilette.
E, ora che arriveranno le sue discipline, bisogna stare certi che la sua fame e il suo spirito competitivo non saranno certo appagati. Anzi, per il finanziere trentino il bello comincerà proprio mercoledì, quando sarà impegnato nello slalom gigante, disciplina nella quale è campione olimpico e (recentemente), campione del mondo in carica.
Un motivo in più, per continuare a sognare e a sperare che il cielo splendi sempre di più di azzurro sopra Pechino.