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Paga la clausola rescissoria e lo porta a Torino: Giuntoli la inventa dal nulla | Magia di fine mercato

Cristiano Giuntoli
Cristiano Giuntoli, direttore sportivo Juventus, è pronto a regalare un colpo di fine mercato ad Allegri/Stadiosport.it

Il calciomercato della Juventus è stato pressoché immobile, fin qui, sul fronte entrate. Negli ultimi giorni si prospetta una scossa.

La Juventus è stata la squadra che, a detta di quasi tutti gli addetti ai lavori ed opinionisti, ha maggiormente impressionato nella prima uscita ufficiale della stagione. Lo 0-3 di Udine, soprattutto nella prima frazione di gioco, ha mostrato una squadra più offensiva, pericolosa e letale.

Questo è frutto del diverso atteggiamento che Massimiliano Allegri sembra voglia dare alla sua squadra in questa stagione, ma anche di alcuni automatismi che arrivano naturali tra calciatori che si conoscono. Eh sì, perché il mercato della Juve, quasi immobile in entrata, può paradossalmente dare il vantaggio ad Allegri di non dover inserire altri calciatori in un sistema tattico già collaudato.

I giocatori nuovi, al netto ovviamente delle diverse cessioni fatte fin qui, rispetto alla passata stagione, infatti, sono soltanto quelli che sembrano essere i due esterni titolari della squadra: Timothy Weah, acquistato dal Lille, e Andrea Cambiaso, tornato alla Juve dopo il prestito al Bologna.

Il resto della squadra è uguale a quella della passata stagione con la permanenza dei vari Bremer, Danilo, Rabiot, Fagioli, Chiesa e Vlahovic che sono sicuramente gli elementi più importanti e più forti su cui può contare il tecnico livornese.

Attacco Juve, non è ancora finita qui

Soprattutto in attacco, però, potrebbero ancora esserci dei movimenti che andrebbero a migliorare ancora di più la prima linea a disposizione di Allegri. Sfumato definitivamente, almeno al netto di clamorosi colpi di scena, lo scambio Vlahovic-Lukaku, sembrava ad un passo l’arrivo di Domenico Berardi che avrebbe permesso al tecnico bianconero di pensare anche, di tanto in tanto, ad un possibile 343.

L’esterno destro della Nazionale azzurra è stato bloccato da Carnevali e dal Sassuolo proprio nel momento in cui sembrava in procinto di passare alla Juventus. Lui non si allena e si è messo di traverso e, quindi, non è ancora definita del tutto la sua situazione.

Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri, allenatore Juventus, durante un match della scorsa Serie A/StadioSport.it

Attacco Juve, ecco il piano B

Berardi potrebbe ancora arrivare alla Juventus che con Milik, Vlahovic, Chiesa e Kean, a quel punto, avrebbe un reparto offensivo un po’ troppo affollato. Al netto di clamorose ed improbabili offerte degli ultimi giorni che possono arrivare per Vlahovic o Chiesa, il candidato a lasciare Torino è Moise Kean.

L’attaccante italiano piace ad Allegri che lo saluterebbe con dispiacere, ma potrebbe portare, tra prestito e obbligo di riscatto, circa 30 milioni di euro nelle casse juventine. Kean piace a diverse squadre e sembra destinato a partire. Se non dovesse arrivare Berardi, per sostituire l’ex Everton, la Juve è pronta a riabbracciare Alvaro Morata e Giuntoli, in quel caso, pagherebbe la clausola da 20 milioni di euro all’Atletico Madrid.