Ordine d’Arrivo Gran Premio di Azerbaijan di F1: vince Perez davanti a Verstappen, 3° Leclerc

Ordine d’Arrivo Gran Premio di Azerbaijan di Formula 1: è ancora doppietta Red Bull, sul circuito di Baku va a vincere Sergio Perez davanti al compagno di squadra Max Verstappen, 3° Charles Leclerc con la Ferrari scattato dalla pole position.

Seconda vittoria per Sergio Perez nel Mondiale di Formula 1 2023. Dopo essersi messo in fila tutta la concorrenza nel Gp d’Arabia Saudita, Sergio Perez mette la sua firma anche sulla Gran Premio di Baku in Azerbaijan aggiudicandosi il suo secondo Gran Premio stagionale e si conferma sempre più come il maggiore antagonista del compagno di squadra e campione del mondo Max Verstappen che oggi si è dovuto accontentare del 2° posto.

Max Verstappen ha vinto quest’anno il Gran Premio di Bahrain e d’Australia ed è arrivato secondo in Arabia Saudita e Azerbaijan dove ha vinto il suo compagno di squadra Sergio Perez. Sono state 3 le doppiette Mercedes su 4 Gran Premi e solo in Australia Lewis Hamilton ha tolto l’altra Red Bull dal secondo gradino del podio impedendo la doppietta.

In classifica Piloti Max Verstappen è al comando con 93 punti seguito da Perez che ne ha 6 in meno 87, 3° Fernando Alonso con 60 punti e 4° Lewis Hamilton a quota 48.

Finalmente un raggio di sole per la Ferrari di Charles Leclerc che conquista il primo podio stagionale classificandosi al terzo posto pur se deluso per non avere potuto sfruttare a dovere la pole position acquisita nelle qualifiche del venerdì.

Alonso manca per la prima volta il podio ma conferma tutta la caratura della sua Aston Martin con il quarto posto. 5° posto per l’altra Ferrari di Carlos Sainz. A punti la Mc Laren di Lanco Norris e l’Alpine di Ocon.

Cronaca Gran Premio di Formula 1 di Azerbaijan 2023:

https://twitter.com/F1/status/1655369925865742338

Giri 1-15

Charles Leclerc cerca di sfruttare la pole position per dettare legge. Alle sue spalle, però, il duo Red Bull Verstappen- Perez vuole “vendicare” l’onta continuando a dominare la scena del mondiale. Si preannunciano quindi 51 giri infuocati.  

In partenza Leclerc si tiene stretto il primo posto giocandosi bene la carta della pole, il campione del mondo in carica Verstappen con la sua Red Bull scatta alle sue spalle con Perez terzo e Sainz quarto. Tutto come da gerarchia iniziale della griglia.  Scatta la bandiera gialla per la presenza di detriti in pista. Si riprende e Leclerc resiste in testa, Verstappen, però, non demorde e alla fine riesce a infilare il ferrarista prendendosi la testa della corsa. L’olandese conferma la sua ottima ispirazione infilando un giro veloce con il tempo di 1.47.108. Hamilton, intanto, cerca di riscattare la delusione per la Sprint Race e di rilanciare le sue quotazioni insidiando il quarto posto di Sainz. Perez riesce a scavalcare Leclerc  ed è alle spalle del compagno di squadra. Al sesto passaggio Verstappen precede il messicano, poi Leclerce, Sainz, Hamilton, Alonso un po’ attardato con la sua Aston Martin, Stroll con la seconda Aston Martin, Norris con la Mc laren, Russell con la seconda Mercedes e Tsunoda, partito bene con la sua Alpha Tauri e desideroso di riscattare la debacle della Sprint dove è stato costretto al ritiro. Serie di pit stop, prima tocca all’Alfa Romeo di Valtteri Bottas , poi alla Williams di Albon  e infine a Tsunoda e Piastri. Al decimo passaggio è Hamilton a guadagnare la corsia box. Perez è a mezzo secondo da Verstappen, si profila ancora una volta una sfida tutta Red Bull. Scatta una bandiera gialla per l’Alpha Tauri di De Vries che è ferma. Verstappen si ferma ai box , in testa passa Perez seguito da Leclerc. L’olandese rientra terzo, seguono Sainz, Alonso, Russell, Ocon, buon settimo con un’Alpine non brillantissima nel weekend, Hulkenberg, in buona ripresa con la sua Haas e Hamilton che chiude la zona punti. Completano l’ordine della classifica Piastri con la Mc Laren, Tsunoda la cui Alpha Tauri ha perso un po’ terreno, Zhou con l’Alfa Romeo, Albon, Gasly con la seconda Alpine, Magnussen con la seconda Haas, Sargeant con la Williams e Bottas con l’Alfa Romeo. De Vries fuori causa con l’Alpha Tauri. Bandiera gialla per consentire la rimozione della vettura faentina, Perez, le due Ferrari e le due Aston Martin ne approfittano per fare il pitstop. Al quattordicesimo passaggio Leclerc prova a riprendersi la testa della corsa stando incollato a Perez. La safety car rientra e la gara può riprendere regolarmente. Leclerc cerca di tenere Perez nel mirino ma Verstappen ha di mira lui e lo scavalca. Nuova doppietta Red Bull in testa, copione sempre visto dall’inizio del mondiale 2023.  La classifica provvisoria recita Perez, Verstappen, Leclerc, Alonso, passato quarto dopo le varie fermate per i pit stop dei piloti, Sainz, Stroll, Hamilton e Russell con le due Mercedes, Ocon e Hulkenberg. Seguono Norris, Tsunoda, Piastri, Albon, Gasly,  Zhou, Magnussen, Sargeant e Bottas a chiudere. Sono rimaste in gara diciannove vetture su venti per il ritiro dell’Alpha Tauri di De Vries.

Giri 16-30

Alonso è davanti a Sainz che lo insidia per riprendersi il quarto posto. Hamilton passa al settimo cercando di rendere più brioso il suo Gran Premio. Unsafe release di Leclerc da accertare ma alla fine non si indaga. Le gerarchie di testa sembrano confermare in fotocopia quelle dell’attuale classifica del campionato del mondo con le Red Bull a mettere in fila la concorrenza e Ferrari e Mercedes a provare a spezzarne il monopolio con grande difficoltà. Alonso con la sua Aston Martin aspira al quarto podio consecutivo. Verstappen totalizza un giro veloce con il tempo di 1.45.498, subito migliorato in un 1.45.425. Magnussen rischia di finire a muro con la sua Haas, solo un deludente momentaneo sedicesimo posto per lui che pure aveva espresso grande fiducia per il buon esito della gara. La scuderia americana resta però a punti con il decimo posto di Hulkenberg. La situazione vede, alle spalle del duo Perez- Verstappen, il ferrarista Leclerc, Alonso, Sainz, Hamilton, Stroll, Russell, Ocon, Hulkenberg a completare la zona punti. Seguono Norris, Tsunoda, Piastri, Albon, Gasly, Magnussen, Zhou, Sargeant, Bottas. Alfa Romeo molto attardate e alle prese con diversi problemi. Al ventesimo passaggio Hamilton approfitta di una sbandata di Stroll e lo scavalca salendo al sesto posto. Il sette volte campione del mondo continua però a mangiare la polvere della concorrenza Red Bull- Ferrari con la sua Mercedes. Perez continua a precedere Verstappen in testa con un secondo e due di vantaggio. Al  ventiduesimo passaggio Russell cerca con la sua Mercedes di scavalcare Stroll. Perez, in cerca del secondo successo stagionale dopo quello in Arabia Saudita nella seconda prova del Mondiale, tiene alle spalle il compagno di squadra di 1.083. Hamilton cerca di lasciarsi alle spalle Sainz insidiandolo nel corso del venticinquesimo giro, a circa metà Gran Premio. Alonso mira ancora una volta al podio ed è a pochissima distanza da Leclerc che sta completando temporaneamente il podio. Al ventiseiesimo giro la situazione dice Perez, Verstappen, Leclerc, Alonso, Sainz, Hamilton, Stroll, Russell, Ocon, Hulkenberg. Fuori dalla zona punti nell’ordine transitano Norris, Tsunoda, Piastri, Albon , Magnussen, Zhou, Sargeant e Bottas. Hulkenberg cerca di soffiare il nono posto a Ocon senza però riuscire nell’intento. Al ventisettesimo passaggio Perez gira con 1.494 di vantaggio su Verstappen e continua a tenere la testa della corsa.  L’esito temporaneo conferma una Red Bull con una marcia in più rispetto alla concorrenza e Ferrari, Mercedes e Aston Martin come principali antagoniste. Cercano di inserirsi nella bagarre anche Alpine e Haas con Ocon e Hulkenberg, le uniche non “majors” in zona punti. Perez guadagna sul compagno di squadra e transita con 2.2 di vantaggio al trentesimo giro.

Giri 31-45

Perez inanella un nuovo giro veloce con il tempo di 1.45.3, il messicano sembra deciso a volere fare sua la gara. Alonso sembra girare più rapidamente di Leclerc e ne insidia il terzo posto. Alpine con Ocon e Haas con Hulkenberg sembrano essere le sole a riuscire a reggere un buon passo di gara stando in zona punti. Sottotono, invece, Williams, Alfa Romeo, Mc Laren e Alpha Tauri, quest’ultima con uno Tsunoda incapace di capitalizzare il buon ottavo tempo da cui era partito in griglia. Alonso comincia ad avere qualche difficoltà legata alla temperatura delle gomme, intanto Perez continua a reggere bene il comando su Verstappen che lo segue a 2.6 al trentacinquesimo passaggio. Dopo di loro Leclerc, Alonso, Sainz, Hamilton, Stroll, Russell, Ocon, Hulkenberg. Fuori dalla zona punti Norris, Tsunoda, Piastri, Albon, Magnussen, Zhou, Sargeant, Gasly e Bottas. Ritirato il solo De Vries su Alpha Tauri. Quest’ultimo, con Sargeant, è il solo dei venti piloti a non essere ancora andato a punti dall’inizio del Mondiale. Verstappen fa registrare un nuovo giro veloce con il tempo di 1.45.218 ma Perez gli fa subito arrivare la risposta migliorandolo in 1.44.869. Ferrari insidiate entrambe, Sainz da Hamilton che vuole soffiargli la quinta piazza, Leclerc da Alonso interessato al quarto podio in altrettante gare. Il ferrarista transita però con un vantaggio di 3.5 sul due volte campione del mondo iberico.  L’Alfa Romeo conferma il suo stato di crisi con il ritiro di Zhou che non potrà così migliorare il suo magro bilancio di classifica di due punti ottenuti lo scorso Gran Premio a Melbourne. I ritiri dalla corsa salgono quindi  a due. Perez continua a transitare in testa con 3.2 su Verstappen che sembra avere un po’ mollato la presa. Nelle retrovie duello Gasly-Sargeant per una sedicesima piazza che incide sull’onore ma non sulla situazione di classifica non prevedendo alcun punto. La situazione di graduatoria  continua a vedere Perez e Verstappen indisturbati nelle prime due piazze, poi Leclerc a completare il podio, Alonso, Sainz, Hamilton, Stroll, Russell, Ocon, Hulkenberg. Fuori dai punti Norris, Tsunoda, Piastri, Albon, Magnussen, Gasly, Sargeant e Bottas. Out De Vries e Zhou. Leclerc batte un colpo facendo registrare il tempo di 1.44.670 e tenendo bene rispetto all’insidia di Alonso.

Giri 46-51

Perez continua a fare mangiare la polvere a Verstappen tenendolo a 3.7 al quarantaseiesimo passaggio. Leclerc conserva con i denti il terzo posto intenzionato a conquistare quello che sarebbe il suo primo podio stagionale. Hulkenberg avvisa il team Haas via radio di avere problemi con le gomme, sarebbe per lui un peccato perché gli costerebbe la zona punti dopo una discreta gara.  Sainz si tiene a distanza Hamilton. Alonso cerca di soffiare il podio a Leclerc facendo registrare un giro veloce con il tempo di 1.44.541. A due passaggi dal termine della quarta prova del Mondiale la situazione sembra consolidata. La situazione continua a essere Perez, Verstappen, Leclerc, Alonso, Sainz, Hamilton, Stroll. In zona punti entrano la Mc Laren di Norrisal nono posto e l’Alpha Tauri di Tsunoda al decimo a causa dei problemi di gomme di Hulkenberg scivolato al quindicesimo posto. Davanti a lui Piastri, Albon, Magnussen, Gasly e Ocon, quest’ultimo retrocesso malamente dopo essere stato a lungo in zona punti e Sargeant. Chiude la classifica l’Alfa Romeo di Bottas. Perez va a tagliare il traguardo per primo aggiudicandosi il Gp dell’Azerbaijan davanti al compagno di squadra Verstappen, terzo Leclerc finalmente a podio. Seconda vittoria per il messicano nei primi quattro Gran Premi stagionali. Perez si conferma il principale antagonista di Verstappen in una lotta tutta Red Bull. Bene comunque le Ferrari con la buona giornata di Leclerc completata dal quinto posto di Sainz.

https://twitter.com/F1/status/1652659294938996736

Ordine d’Arrivo Gran Premio di Formula 1 di Azerbaijan:

111Sergio PerezRED BULL RACING HONDA RBPT511:32:42.43617
21Max VerstappenRED BULL RACING HONDA RBPT51+2.137s12
316Charles LeclercFERRARI51+21.217s8
414Fernando AlonsoASTON MARTIN ARAMCO MERCEDES51+22.024s9
555Carlos SainzFERRARI51+45.491s6
644Lewis HamiltonMERCEDES51+46.145s6
718Lance StrollASTON MARTIN ARAMCO MERCEDES51+51.617s5
863George RussellMERCEDES51+74.240s0
94Lando NorrisMCLAREN MERCEDES51+80.376s2
1022Yuki TsunodaALPHATAURI HONDA RBPT51+83.862s1
1181Oscar PiastriMCLAREN MERCEDES51+86.501s0
1223Alexander AlbonWILLIAMS MERCEDES51+88.623s0
1320Kevin MagnussenHAAS FERRARI51+89.729s0
1410Pierre GaslyALPINE RENAULT51+91.332s0
1531Esteban OconALPINE RENAULT51+97.794s0
162Logan SargeantWILLIAMS MERCEDES51+100.943s0
1727Nico HulkenbergHAAS FERRARI50+1 lap0
1877Valtteri BottasALFA ROMEO FERRARI50+1 lap0
NC24Zhou GuanyuALFA ROMEO FERRARI36DNF0
NC21Nyck De VriesALPHATAURI HONDA RBPT9DNF0

Classifica Piloti F1 2023:

  1. Max Verstappen (Red Bull) 93
  2. Sergio Perez (Red Bull) 87
  3. Fernando Alonso (Aston Martin) 60
  4. Lewis Hamilton (Mercedes) 48
  5. Carlos Sainz (Ferrari) 34
  6. Charles Leclerc (Ferrari) 28
  7. George Russell (Mercedes) 28
  8. Lance Stroll (Aston Martin) 27
  9. Lando Norris (McLaren) 9
  10. Nico Hulkenberg (Haas) 6
  11. Esteban Ocon (Alpine) 6
  12. Valtteri Bottas (Alfa Romeo) 4
  13. Oscar Piastri (McLaren) 4
  14. Pierre Gasly (Alpine) 4
  15. Guanyu Zhou (Alfa Romeo) 2
  16. Yuki Tsunoda (AlphaTauri) 1
  17. Kevin Magnussen (Haas) 1
  18. Alexander Albon (Williams) 1
  19. Logan Sargeant (Williams) 0
  20. Nyck de Vries (AlphaTauri) 0