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O via, o panchina tutto l’anno | Urla a Milanello: rifiuta ogni destinazione

I giocatori del Milan esultano dopo aver segnato il gol del vantaggio contro l’Empoli. Da sx a dx: Ante Rebic, Fikayo Tomori, Ismael Bennacer, Rafael Leao e Rade Krunic. 1° ottobre 2022 (© AnsaFoto) – StadioSport.it

Dopo i primi acquisti dell’estate, il Milan inizia a fare i conti con i giocatori che non rientrano più nel progetto tecnico.

Il Milan si mostra in amichevole per la prima volta da quando è iniziato il ritiro estivo. La partita contro il Lumezzane non ha detto nulla, ovviamente, del livello della squadra né della condizione atletica, ma ha dato la possibilità ai tifosi si assistere al debutto in rossonero di tre acquisti: Sportiello, Loftus-Cheek e Pulisic. L’unico aspetto su cui varrebbe la pena soffermarsi è la disposizione in campo.

Se nelle passate stagioni i rossoneri avevano fatto del 4-2-3-1 il proprio mantra, le cose cambieranno quest’anno. L’addio di Brahim Diaz e le difficoltà di De Ketelaere hanno fatto propendere per un cambio di modulo che non inclusa più la figura del trequartista: il 4-3-3. Contro la brigata rossoblu, il centrocampo è stato composto da Loftus-Cheek e Krunic ai lati di Pobega, piazzato in cabina di regia.

Non sarà sicuramente il trio che scenderà in campo il 21 agosto a Bologna, ma rappresenta un’indicazione sulla strada intrapresa da Pioli. Uno dei posti spetta a Reijnders, arrivato nelle scorse ore a Milanello, dove è stato ufficialmente presentato alla stampa.

L’olandese rappresenta il quinto acquisto dell’estate, sesto se si prende in considerazione il rientro di Colombo, partito dal primo minuto in amichevole. E con tutti queste aggiunte, adesso lo spogliatoio inizia ad essere decisamente affollato.

Pugno duro

Il Milan ieri è partito per la tournée americana, nella quale affronterà Barcellona, Juventus e Real Madrid. Non tutti, però, hanno preso l’aereo in direzione Los Angeles, perché per Pioli e la dirigenza non rientrano più nel progetto tecnico.

Uno degli esuberi è Ante Rebic. L’attaccante croato è stato messo ai margini già da inizio 2023, essendo partito dall’inizio soltanto in otto occasioni nella seconda parte della passata stagione. Il suo rendimento incostante non è più tollerato, motivo per cui dovrà cercarsi un’altra sistemazione. Nei giorni scorsi, secondo Calciomercato.com, ha rifiutato una proposta giunta dall’Arabia Saudita.

Nicolò Casale, difensore della Lazio, in pressing su Ante Rebic (a destra) durante la partita di Serie A contro il Milan. 6 maggio 2023 (© AnsaFoto) – StadioSport.it

Non il solo

Per la mancata partenza per gli Stati Uniti abbiamo utilizzato il plurale, perché altri tre giocatori faranno compagnia a Rebic a Milanello. Si tratta di Divock Origi, Fodé Ballo-Touré e Lazetic.

Per l’ex Liverpool non sarà facile trovare una nuova sistemazione, visto il contratto importante (4 milioni netti a stagione), mentre Lazetic è stato vicino al Pisa, ma l’affare è saltato dopo le dimissioni di Kolarov. Secondo il Corriere dello Sport, ci sarebbe un interessamento del Bologna per Ballo-Touré.