O gioco o me ne vado: confronto faccia a faccia con Allegri | Cessione (quasi) inevitabile

Nuovi esuberi in casa Juventus dopo questo inizio campionato. C’è lavoro per Giuntoli già nella finestra di mercato di gennaio.
Un punto per uno non fa male a nessuno, anche se Milan, Inter e Napoli provano a scappare via in ottica Champions. Atalanta e Juventus, invece, non si fanno male e pareggiano 0-0 a Bergamo nella settima giornata di campionato.
La Dea recrimina per una traversa di Muriel e una ripresa a tratti tambureggianti, Max Allegri può accontentarsi di una difesa che ha retto l’onda d’urto dei nerazzurri (più che altro nel secondo tempo), mentre in attacco non bastano Chiesa e Kean, si sono sentite le assenze di Vlahovic e Milik.
“Sono contento della prestazione e del punto fatto. Non era semplice, abbiamo fatto 60 minuti buon e potevamo fare meglio a livello tecnico. Kean non giocava da tempo, poi è entrato Yildiz che ha fatto bene. Abbiamo sofferto l’Atalanta che ci ha dato pressione“.
Allegri archivia così il punto guadagnato di Bergamo, gli sono piaciuti i subentranti, ma nemmeno quando ci sono carenze in attacco, si vede in campo Illing Junior. Perché?
I numeri parlano chiaro
Mai titolari, tre partite con voto ma tutte da subentrante. Un assist che ha portato un punto visto che quel cross al bacio per Vlahovic ha permesso alla Juventus di pareggiare 1-1 contro il Bologna. Nulla più da segnalare per l’esterno offensivo, classe 2003.
Allegri alterna sulla fascia anche se non ha le coppe europee. Un po’ Cambiaso, un po’ Kostic sulla sinistra, ma mai Illing Juniors. Inevitabile pensare a una cessione per un giocatore che ha mercato e potrebbe permettere di fare mercato alla Juventus.

Illing Junior, dove può finire
Secondo La Gazzetta dello Sport, l’inglese potrebbe lasciare la Torino bianconera già nella sessione di mercato invernale. A gennaio. Non c’è spazio per lui e se davvero, come si dice, dovesse arrivare un’offerta dalla Premier da 15-20 milioni, la Signora tratterebbe anche la sua cessione definitiva, nonostante Illing Junior abbia un contratto in bianconero fino al 2027.
A quel punto la Juventus potrebbe decidere il da farsi: intervenire sul mercato già a gennaio, soprattutto se verrà confermata la positività di Paul Pogba. Oppure andare all-in sue due sogni nel cassetto di Max Allegri. Il primo è scontato, Mimmo Berardi già questa estate è stato vicino a vestire la maglia bianconera. E con i soldi di Illing Junior, Giuntoli avrebbe la forza per trattare. L’alternativa è un vecchio pallino di Allegri: Mattia Zaccagni, tornato in auge anche con l’Italia targata Spalletti.