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Continua in casa Roma la caccia al grande attaccante. Ci sarà bisogno di tempo per accontentare Garcia visto che i giallorossi hanno bisogno di piazzare diversi calciatori in esubero (Destro, Doumbia e anche Ljajic) ma l’idea di mettere le mani su un grande bomber c’è e si concretizzerà probabilmente in estate inoltrata.

Quello di Carlos Bacca resta un nome caldo anche se il Siviglia non intende per il momento ascoltare offerte inferiori alla clausola da trenta milioni inserita nel contratto del colombiano. La Roma, dal canto suo, ha già buttato le basi per raggiungere un accordo con l’attaccante per poi ripresentarsi dal club andaluso in cerca di uno sconto sul prezzo del cartellino.

In realtà i dubbi in casa giallorossa attengono più che altro ad un discorso tecnico poichè, nonostante Bacca sia un elemento di assoluto valore, il definitivo salto di qualità potrebbe essere compiuto con l’acquisto di un calciatore con più esperienza ad altissimi livelli. Il profilo ideale è dunque quello di Edin Dzeko, per cui ci sono stati contatti con degli intermediari ma che al momento è blindato da un contratto in scadenza nel 2018 con il City.

Le alte pretese del gigante bosniaco poi (4,5 milioni a stagione per tre o quattro anni) non vanno a favore della Roma che però resta possibilista sia perchè al calciatore non dispiacerebbe essere il punto di riferimento in una squadra che comunque disputerà ancora la Champions League, sia perchè potrebbe ritrovare nella Capitale oltre a Miralem Pjanic anche Asmir Begovic, suo compagno di nazionale ed estremo difensore attualmente in forza allo Stoke City (molto vicino alla Roma secondo i media bosniaci).

Calciomercato Roma, Sabatini monitora la situazione Salah

Sedotto e poi abbandonato nello scorso mercato di gennaio, Mohamed Salah torna prepotentemente nei radar della Roma. Entro fine giugno l’esterno egiziano dovrà comunicare alla Fiorentina se intende continuare o meno l’esperienza in maglia viola. Il club gigliato ha infatti esercitato con il Chelsea l’opzione per poter prolungare il prestito per un altro anno ma il diritto di veto spettante al giocatore, come pattuito al momento della conclusione dell’affare, lascia aperta ogni possibile eventualità.

Su Salah restano vigili anche Inter, Milan e Juventus, convinte dalla sua stupefacente qualità di adattarsi al campionato italiano e dalla sua importante dote realizzativa. In caso di risposta negativa ai Della Valle e al nuovo allenatore Paulo Sousa, il giocatore farà ritorno a Londra e si dovrà reimpostare una nuova trattativa con il Chelsea di Josè Mourinho il quale chiede almeno 18 milioni di euro per poterlo liberare a titolo definitivo.

Dario Camerota