Non vuole firmare con il Napoli: addio a parametro zero | Apocalisse De Laurentiis

L’offensiva contro uno dei big del Napoli, tamponata questa estate, sembra soltanto rinviata. Col danno di dirsi addio a parametro zero.
La sconfitta casalinga contro la bestia nera Lazio, lo era stato anche per Luciano Spalletti ma in quel caso non portò nessuna conseguenza nella corsa al tricolore, ha limato un po’ le certezze del Napoli campione d’Italia.
Rudi Garcia può consolarsi con le sue convinzioni, perché al Maradona per oltre un tempo il suo Napoli è stato nettamente superiore alla Lazio, è andato all’intervallo sul 1-1, obiettivamente per puro caso. Un po’ meno nel secondo tempo.
È qui che nascono dubbi e perplessità sulla tenuta mentale di una squadra che, una volta ottenuto il potere deve mantenerlo, con annessi e connessi, e un mal di pancia da evitare.
Nella settimana della sosta per gli impegni degli nazionali, Rudi Garcia lavora a ranghi ridotti, mentre la società deve rintuzzare alcuni “attacchi” figli ancora del calciomercato.
Napoli, la presa di posizione di De Laurentiis su Kvara: “Ca..ate”
“Alcuni media continuano a raccontare, avendo come unica fonte gli agenti del calciatore, di presunte trattative in corso per il rinnovo di Kvaratskhelia”. Comincia così un duro comunicato del club di De Laurentiis, dai toni fortissimi sul georgiano.
“Si tratta di “ca..ate – continua la nota – nessuno del Napoli ha mai parlato del possibile rinnovo del calciatore, il cui contratto scade tra 4 anni. Non lo hanno fatto né Mauro Meluso, né Maurizio Micheli, né Aurelio de Laurentiis, né Andrea Chiavelli“.

Napoli, scoglio rinnovo e i fantasmi di un addio a parametro zero
La situazione di Kvara sembra al momento blindata, non si spiegherebbero altrimenti le forti parole del Napoli. Ma c’è un altro nodo da sciogliere. In fretta. Sì perché Piotr Zielinski ha detto no all’Arabia, ma non ha nemmeno rinnovato.
L’Ahli aveva offerto al centrocampista polacco addirittura 15 milioni di euro d’ingaggio fino al 2026 o 2027. Cifre a cui, comunque, Zielinski ha detto no. No era stata la risposta categorica del Napoli alla Lazio, che alla fine si è tirata fuori dalla corsa all’ex Empoli (allenato da Sarri) causa 25 milioni di motivi, tanto era la valutazione fatta da Dela. Tutto molto bello. Ma, come sostiene Gazzetta dello Sport, l’accordo di Zielinski con gli azzurri tra un anno, e non sono in programma, ad oggi, incontri con il presidente per il prolungamento. Al momento, sul suo futuro regna l’incertezza.