Non firma e se ne va: clamoroso in casa Lazio | Ha già deciso di fare le valigie

La Lazio e un mercato in divenire: tanti nomi in agenda per gennaio. Ma in mezzo alle entrate c’è anche chi non firma e se ne va.
Mentre Sarri studia come tornare al successo dopo lo 0-0 nel derby, cercando magari di vincere e di convincere nella trasferta di Salerno, tanto indiscrezioni in questa pausa sulla Lazio, a cui servono rinforzi per provare a risalire la china e tornare in corsa per uno dei posti Champions.
Molto però dipenderà dalle uscite, il classico mercato sostenibile sulla falsariga di quello visto questa estate per molti big: prima le uscite, in soldoni, poi le entrate. Numeri alla mano non ci sono dubbi su alcune partenze.
Mario Gila e Toma Basic sono i giocatori meno utilizzati da Maurizio Sarri in questa prima parte di campionato. Il difensore spagnolo, ex Real Madrid, non scende in campo addirittura dal 13 gennaio 2013. In estate qualche interessamento c’era stato, l’Hellas Verona aveva chiesto info, ma non se n’è fatto nulla, anche perché un po’ a sorpresa Sarri ha ritenuto opportuno tenerlo. Almeno fino a gennaio.
Situazione simile per il centrocampista croato, anche se a differenza di Gila è stato proprio l’ex Bordeaux a voler restare consapevole di essere un rincalzo, provando a convincere Sarri. Invano.
Lazio al lavoro per un doppio rinnovo
A prescindere da chi verrà, ci sono a quanto pare due priorità. La prima è pensare a come blindare Provedel, che dopo il gol in Champions League ha ancora più mercato. L’estremo difensore è uno dei meno pagati a bilancio, un milione più 300 mila euro di bonus. Secondo il Corsport Lotito avrebbe in programma un incontro con l’entourage dell’estremo difensore friulano.
L’altro rinnovo che ballo è quello di Felipe Anderson, che ha il contratto in scadenza al 30 giugno del 2024 e impone una quadra prima di Zaccagni, Marusic, Hysaj e via dicendo. Anche perché c’è un pericoloso stand-by in atto.

Tenerlo o lasciarlo andare via? Questo il problema
Il dubbio amletico che attualmente avvolge la Lazio riguarda un centrocampista offensivo arrivato, da svincolato, sotto i migliori auspici ma che finora è una sorta di oggetto misterioso, vale a dire Daichi Kamada: il giapponese ha firmato per una sola stagione a circa 3 milioni di euro.
C’è una opzione per il rinnovo (biennale) esercitabile tra maggio e giugno. Ma i dubbi sono da entrambe le parti. Le gerarchie di Sarri si conoscono, d’altronde: Luis Alberto intoccabile, tra Rovella e Kamada gioca più l’ex Monza. Da qui i mugugni del giapponese, che starebbe pensando di non esercitare l’opzione del rinnovo, per cambiare aria.