No al rinnovo, si ritira: si chiude un’epoca di calcio | Shock Borussia Dortmund

Lo storico giocatore dei gialloneri starebbe pensando di appendere gli scarpini al chiodo, al termine della stagione.
«Non siamo stati abbastanza coraggiosi» e «abbiamo meritato di perdere». Edin Terzic non usa mezze parole per descrivere la prestazione dei suoi al Parco dei Principi. Perdere in casa del Paris Saint-Germain è un conto e di per sé non è grave, farlo però senza uscire quasi mai dalla propria metà campo e con un atteggiamento remissivo non è da Borussia Dortmund.
Il girone è particolarmente complicato, è senza dubbio il più complesso di quest’edizione di Champions League. Motivo per cui già dalla prossima contro il Milan (4 ottobre, ore 21:00) sarà necessario ottenere i tre punti, prima che la situazione si complichi ulteriormente.
È più che probabile che questi novanta minuti siano stati sufficienti per accantonare il nuovo disegno tattico, quel 3-5-2 sperimentato per la prima volta dal tecnico di origini bosniache per «non concedergli lo spazio che vogliono». Non ha funzionato né in fase difensiva né offensiva.
I gialloneri, infatti, sono scesi in campo senza una prima punta di ruolo. Sia Haller che Fullkrug sono partiti dalla panchina, e solo il secondo ha trovato spazio nel corso della della gara. Già per l’impegno di sabato contro il Wolfsburg, si ritornerà al classico 4-3-3.
No rinnovo
Chi resta intoccabile in difesa, nonostante il cambio di modulo, è Mats Hummels. 34 anni suonati ed un rendimento ancora ad altissimo livello, il campione del mondo è appena reduce da una doppietta in campionato nella vittoria di Friburgo. Il suo contratto è in scadenza a giugno, ma potrebbe decidere di non rinnovare.
Secondo quanto riportato da Bild Sport, il centrale avrebbe confidato a persone vicine a lui che questa potrebbe essere la sua ultima stagione da calciatore professionista. La decisione definitiva sul ritiro arriverà soltanto a maggio, anche se la sua speranza è di rientrare nel giro della nazionale per un ultimo campionato europeo.

Due facce
Ritenuto uno dei difensori più forti della sua generazione, Hummels ha legato la sua vita calcistica a due squadre, Bayern Monaco e Borussia Dortmund. Entrato nelle giovanili dei bavaresi all’età di sette anni, completa l’intera trafila fino ad esordire in prima squadra nel 2007, nell’ultima partita di campionato contro il Mainz.
All’Allianz Arena, però, la concorrenza è molta e lo spazio è poco, così viene ceduto ai gialloneri, di cui diventerà capitano per volere di Klopp. Nel 2016 passa nuovamente al Bayern per circa 35 milioni di euro. Vi resterà solo tre anni, prima di decidere di tornare al BVB. In totale ha vinto 5 campionati, 3 DFB-Pokal e 6 Supercoppe tedesche, mentre con la maglia della Germania si è laureato campione del Mondo in Brasile nel 2014.