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“No al Milan per restare al PSG”: adesso lo può dire | Trattativa saltata 3 volte

Paris Saint Germain
Alcuni calciatori del Paris Saint Germain esultano insieme dopo un gol/Stadiosport.it

Alla vigilia della sfida Champions tra rossoneri e parigini, arrivano le dichiarazioni di un ex calciatore del Paris che poteva diventare milanista.

Dopo la brutta sconfitta subita in campionato contro la Juventus, che è costata il primato in classifica ed il secondo brutto stop in Serie A, per il Milan non c’è troppo tempo di leccarsi le ferite e pensare a ciò che poteva andare meglio o non ha funzionato. Ci sono subito due partite importantissime, infatti, che possono indirizzare la stagione rossonera.

Paris Saint Germain e Napoli testeranno il reale stato di forma dei rossoneri e soprattutto le vere ambizioni di Pioli & Co. E, se quella di campionato contro i partenopei non è certo un’ultima spiaggia per i rossoneri, la sfida di mercoledì sera a Parigi, invece, lo somiglia davvero tanto.

Nel proprio girone di Champions League, infatti, i rossoneri hanno fin qui ottenuto soltanto due pareggi, frutto di due 0-0 contro Newcastle e Borussia Dortmund. Due partite, quindi, senza segnare e senza subire reti. Due partite che hanno lasciato l’amaro in bocca al Diavolo che certamente meritava qualcosa di più in entrambe le circostanze.

Ecco che, quindi, le prossime due sfida contro il Psg, tra andata e ritorno, rappresentano già un crocevia fondamentale per la stagione rossonera in Europa. Due mezzi passi falsi, o anche soltanto un punto, potrebbero rappresentare la pietra tombale delle ambizioni europee del Milan. Dal canto suo, invece, anche il Paris Saint Germain non può commettere ulteriori errori dopo la sconfitta per 4-1 subita in casa del Newcastle nell’ultimo turno.

Milan e Psg, retroscena di mercato

Ecco che l’incrocio tra Psg e Milan di mercoledì sera assume quindi quasi i connotati di uno spareggio, ma soprattutto ha già il sapore di una sfida da non poter assolutamente sbagliare. Vediamo chi tra Pioli e Luis Enrique riuscirà ad avere la meglio.

Nelle ultime ore, proprio in previsione della prossima sfida di Champions, una vecchia conoscenza del calcio italiano, nonché ex Paris Saint Germain, ha svelato alcuni retroscena sul suo passato e su una trattativa di mercato che avrebbe potuto portarlo al Milan, ma poi invece, sempre nella stessa estate, lo ha portato a Parigi per circa 43 milioni di euro.

Pastore
Javier Pastore, fantasista attualmente svincolato, ai tempi della sua esperienza alla Roma/Stadiosport.it

Vicinissimo al Milan in passato, ecco le sue dichiarazioni

Parliamo di Javier Pastore, fantasista argentino svincolato, che nell’estate del 2011 passa dal Palermo al Paris Saint Germain e a Parigi ci rimane per ben sette stagioni. Queste le sue dichiarazioni, rilasciate a Gianlucadimarzio.com, sul Milan e sulle possibilità che ha avuto in passato di vestire la maglia rossonera: “Sono sempre state partite speciali perché era la squadra in Italia che mi piaceva di più. C’erano giocatori come Kaká, Pirlo e Gattuso con cui giocavo alla Playstation e per me erano degli idoli. Le partite che ho giocato col Palermo le abbiamo vinte quasi tutte sia in campionato che in Coppa Italia”.

Ancora El Flaco sul suo possibile passaggio al Milan: “Il Milan era la squadra in cui sarei voluto andare dopo Palermo. Mi avevano cercato, ma alla fine con Zamparini abbiamo optato per il progetto del PSG: mi avevano detto che volevano vincere in Francia e in Europa, e per farlo avrebbero preso i migliori giocatori al mondo ed è quello che è successo. Negli anni poi ci sono stati dei contatti per tornare in Italia e il Milan era interessato, ma la mia scelta è sempre stata quella di rimanere a Parigi”.