NBA Playoff 2018, recap 24 maggio: Rockets ad un passo dall’impresa

Gioia e preoccupazione. Sono gli stati d’animo che stanno vivendo a Houston, dopo la vittoria, forse decisiva, ottenuta dai Rockets ai danni dei Golden State Warriors in Gara-5 delle Western Conference Finals 2018. Da un lato c’è la felicità per il risultato; dall’altro la grande preoccupazione per le condizioni di Chris Paul, uscito dal palazzetto zoppicante per un infortunio muscolare al bicipite femorale destro, e in forte rischio per il resto della serie.

L’abbraccio di PJ Tucker a James Harden alla fine di Gara-5, vinta dai Rockets (foto da: youtube.com)

Sin dai primi minuti si capisce che sarà una battaglia e che le difese saranno decisive nell’economia della sfida. Houston parte meglio e, grazie al trio Capela, Gerald Green, Gordon vanno sul 10-19 a 2’43” dalla prima pausa. Nel primo quarto Golden State (anche stanotte senza Iguodala) è praticamente solo Durant (11 nel periodo), e chiude la prima frazione sotto di 6 lunghezze (17-23). Da sottolineare due aspetti: un 2/2 dalla lunetta di Paul, magro bottino di tutto il primo tempo; i due canestri di Bell e Livingston, unico apporto in termini di punti a referto (4) della panchina Warriors.

Nel secondo quarto, Houston raggiunge il +10 grazie alle triple del duo Gordon-Tucker (28-38 con 5’56” da giocare), in una serata che vedrà l’apporto importantissimo del supporting cast, ancor di più vista la serataccia al tiro di Harden (0/11 da tre). Ma Golden State si tiene prima in carreggiata con gli 11 nel periodo di Curry, per poi raggiungere gli avversari nel finale grazie a KD e Thompson. Al 24′, il tabellone recita 45-45.

Al rientro in campo, ecco che si scatena Paul, che realizza tre triple difficilissime (11 in totale a referto). Giocate fondamentali per permettere ai Rockets di tenere il passo degli Warriors, che nel terzo periodo trovano l’apporto di Thompson e Durant (rispettivamente 10 e 9 a referto). Al 36′, quindi, sono i californiani a condurre, pur se solo di un punto (72-71). Nel quarto periodo, il livello della sfida si alza ancora. Una bomba ancora di Thompson consente per l’ultima volta agli ospiti di andare avanti (80-79 ad 8’08” dal termine); peccato che, come due notti fa, i ragazzi di coach Kerr commettano errori ai limiti dell’inspiegabile, favorendo l’allungo degli avversari.

Un break di 3-9, infatti, si conclude con una schiacciata in campo aperto di Harden, che riceve un regalo inatteso da una improvvida rimessa laterale di Draymond Green (82-88 con 5’54” da giocare). Golden State, pur faticando tanto, non molla e tiene il fiato sul collo ai Rockets, con lo stesso Green protagonista (91-92 ad 1’15” dalla sirena). E’ la fase topica del match, e Kerr schiera Cook al posto di Livingston, in grossa sofferenza stanotte. Il #4 di Golden State difende molto bene su un tentativo di Paul, che nell’occasione si fa male; sul ribaltamento di fronte, in situazione di 5 contro 4, lo stesso Cook ha tra le mani l’importantissima tripla del sorpasso ma, tutto solo, sbaglia malamente.

Harden continua a sparare a salve e si arriva al time-out Warriors con 22″ sul cronometro. Paul lascia il campo visibilmente preoccupato, sostituito da Capela. Nonostante la pausa, Curry e compagni non ritrovano la necessaria lucidità: il #30 prima attacca la difesa di casa in penetrazione, sbagliando il layup; dopo l’1/2 di Ariza dalla lunetta, Green non controlla il passaggio del due volte MVP, con conseguente, fatale palla persa (16.esima di serata). Gordon va in lunetta e, con un 2/2, chiude i conti sul 94-98. Lo stesso Eric Gordon è stato il migliore nei Rockets (24), tra i quali si distinguono anche Chris Paul (20+7 rimbalzi e 6 assist, con 6/19 dal campo), Clint Capela (12+14 rimbalzi) e James Harden (19 e 5/21 dal campo). A Golden State, invece, non bastano Kevin Durant (29 e 8/22 dal campo), Klay Thompson (23), Stephen Curry (22+7 rimbalzi, 6 assist e 4 rubati) e Draymond Green (12+15 rimbalzi).

Di seguito, il riepilogo della notte:

WESTERN CONFERENCE FINALS

GOLDEN STATE WARRIORS @ HOUSTON ROCKETS 94-98 (2-3)*

*Tra parentesi, la situazione della serie.

Seguici su Telegram

Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.

Copyright © stadiosport.it - È vietata la riproduzione di contenuti e immagini, in qualsiasi forma.

I migliori Bookmaker

I migliori siti di Scommesse in Italia

Caratteristiche:
Scommesse e Casinò
BONUS FINO A 1.315€

Puoi giocare solo se maggiorenne. Il gioco può causare dipendenza patologica.

Caratteristiche:
Bonus Sport
15€ FREE

+ FINO a 300€ di BONUS sul PRIMO DEPOSITO

Caratteristiche:
Fino a 500€ Bonus Sport
+250€ Play Bonus Slot al primo deposito

Il gioco è vietato ai minori di 18 anni e può causare dipendenza patologica. Informati su Probabilità di Vincita

Caratteristiche:
Offerta di Benvenuto
Bonus fino a 260€

+ 30 Free Spin su Book of Kings

IL GIOCO È RISERVATO AI MAGGIORENNI E PUÒ CREARE DIPENDENZA PATOLOGICA.

Caratteristiche:
5€ SENZA DEPOSITO
+ Bonus Benvenuto fino a 300€

Il gioco è vietato ai minori di 18 anni e può causare dipendenza patologica. Probabilità di vincita sul sito ADM.

Scopri tutti i Bookmakers
Copyright © 2011 - 2024 - stadiosport.it è un sito di proprietà di Seowebbs Srl - REA: LE 278983
P. IVA 04278590759 Testata giornalistica iscritta al Tribunale di Lecce N.12/2016
Tutti i diritti riservati. Le informazioni contenute su stadiosport.it non possono essere pubblicate, diffuse, riscritte o ridistribuite senza previa autorizzazione scritta di stadiosport.it